Derby Atletico Ascoli-Ancona a porte chiuse a Castel di Lama

di Lino Manni

Un derby a porte chiuse quello di domani tra Atletico Ascoli e Ancona; un derby che non si giocherà al Del Duca ma allo stadio comunale di Castel di Lama (calcio d’inizio alle ore 15). Ma al di la del terreno di gioco è certamente una partita non del tutto usuale per un campionato di serie D: senza spettatori n’è locali e tantomeno ospiti. Una decisione maturata a seguito di diverse problematiche ma che ormai è il frutto delle ideologie calcistiche, del calcio moderno, con tutto quello che c’è dentro, che si ramifica da quello professionistico fino ad arrivare a quello delle categorie più basse e che probabilmente arriverà fino a quello dei dilettanti.

Mister Seccardini

Ma andiamo avanti. La società ascolana, per non lasciare all’asciutto i propri sostenitori, si è attivata garantendo agli abbonati e agli sponsor la possibilità di vedere gratuitamente l’incontro che sarà trasmesso con una diretta streaming. Per quanto riguarda la squadra non cala la concentrazione di Vechiarello e compagni sulla gara di domani. Dopo due pareggi consecutivi la squadra di mister Seccardini cerca la prima vittoria stagionale. Non sarà facile contro un Ancona che, dopo la sconfitta all’esordio al Del Conero con l’Ostiamare, si è subito riscattata vincendo in trasferta con il Termoli.

«Nonostante due pareggi non ci sono rimpianti – dichiara alla vigilia mister Simone Seccardini – E’ un campionato difficile ma nonostante ciò siamo riusciti a creare tanto in ogni partita. Certo è mancata la vittoria ma sono due risultati che ci danno morale e ci spingono a proseguire con convinzione fino a raggiungere la prima vittoria stagionale». L’avversario di domani non è certo quello dei più semplici. E’ un Ancona diverso da quello della passata stagione, che ha cambiato la guida tecnica e gran parte dei calciatori.

«Li abbiamo studiati – prosegue mister Seccardini – conosciamo i loro punti di forza e sappiamo su quali aspetti possiamo lavorare per metterli in difficoltà. Ci sarebbe piaciuto giocarla a porte aperte perché, affrontare un avversario blasonato e una società con una storia dietro, è sempre speciale. Peccato. Tuttavia sarà una partita intensa e molto stimolante per tutti». Sarà dunque una partita senza il frastuono dei tifosi. L’Atletico Ascoli ci è abituato a giocare senza la spinta dei tifosi. Potrebbe risentirne l’Ancona. Non sarà comunque una partita di allenamento.

Nell’Atletico Ascoli tutti a disposizione e imbarazzo della scelta per mister Seccardini. Per quanto riguarda l’Ancona mister Maurizi dovrebbe schierare l’undici vittorioso a Termoli con Pecci dal primo minuto al posto di Zini infortunato.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Di Giorgio; Mazzarani, De Santis, Nonni; Bucco, Forgione, Vechiarello, Coppola, Sardo; Belloni, Maio. All. Seccardini

ANCONA (4-2-3-1): Salvati; Ceccarelli, Bonaccorsi, Rovinelli, Calisto; Gerbaudo, Gelonese; Pecci, Meola, Cericola; Kouko. All. Maurizi

A dirigere la partita è stato designato Andrea Prencipe di Tivoli. Giudici di linea i molfettani Alessandro Tangaro e Gianluca D’Aniello