Prosegue il percorso di recupero e messa in sicurezza dei luoghi di culto danneggiati dal sisma 2016. La Conferenza permanente ha approvato due nuovi interventi che riguardano le chiese di San Giovanni Battista ad Appignano del Tronto e la Concattedrale dei Santi Gregorio Magno e Niccolò a Ripatransone, nella parte corrispondente al Santuario Mariano della Madonna di San Giovanni.
Ad Appignano del Tronto l’intervento, dal valore complessivo di 1,55 milioni di euro, riguarda la chiesa di San Giovanni Battista, situata nella piazza principale del centro storico. Il progetto prevede opere di miglioramento sismico ed eliminazione delle vulnerabilità riscontrate: irrigidimento della copertura, consolidamento delle murature, inserimento di cordoli e tiranti, rinforzo dell’arco trionfale e della torre campanaria.
A Ripatransone, invece, sono previsti lavori di consolidamento e rafforzamento locale sulla porzione della Concattedrale che coincide con il Santuario della Madonna di San Giovanni, patrona della città e della diocesi dal 1893. Qui gli interventi, dal costo di 135.000 euro, interesseranno l’arco absidale, le volte, le murature e la cantoria, con tecniche di cucitura, consolidamento e riparazione delle lesioni.
«Recuperiamo altri due gioielli del nostro territorio – ha dichiarato il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli – non possiamo fermarci nemmeno un minuto, il nostro lavoro prosegue senza sosta. Continuiamo insieme nell’opera di rinascita con tutti gli attori dei nostri territori».
Il commissario ha ringraziato per la collaborazione il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’arcivescovo Gianpiero Palmieri, l’Ufficio ricostruzione e i sindaci di Appignano del Tronto e Ripatransone, Sara Moreschini e Alessandro Lucciarini De Vincenzi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati