Giovanni Mariani
di Elena Minucci
La città di Ascoli piange la scomparsa di Giovanni Mariani, figura storica e molto amata per il suo talento, la sua eleganza e il suo legame profondo con la comunità. Aveva 94 anni.
Cavaliere al merito del lavoro, Mariani ha dedicato la sua vita all’arte sartoriale, portando con orgoglio il nome di Ascoli in tutta Italia. La sua “Premiata Sartoria Giovanni Mariani” è stata per lungo tempo punto di riferimento in città: prima in via del calcio spettacolo (l’attuale via delle Zeppelle), poi in Piazza Simonetti, in Via d’Ancaria e infine in Corso Mazzini.
Ha inoltre partecipato a numerose sfilate in giro per l’Italia: dalla Liguria al Casinò di Sanremo, fino a Spoleto per il celebre Festival dei Due Mondi. Insieme ad altri maestri artigiani, contribuì alla nascita della manifestazione ascolana “Moda sotto le stelle”, che per anni ha valorizzato i sarti piceni e la tradizione artigianale del territorio.
Grande appassionato di calcio, Giovanni Mariani fu legato indissolubilmente anche all’Ascoli Calcio, squadra del cuore che seguiva sin da quando giocava allo Squarcia, ben prima dei tempi d’oro della Serie A. Dalla curva fino ai distinti est, non ha mai fatto mancare il suo tifo. Negli anni d’oro di Costantino Rozzi, vestì il “Presidentissimo” e anche diversi giocatori, tra cui Franco Causio della Juventus, simbolo di un’epoca indimenticabile per il calcio ascolano e Vujadin Boscov, allenatore di grande carisma e simbolo di una stagione indimenticabile per il calcio italiano.
Mariani è stato inoltre presidente di commissione per i maturandi dell’Ipsia Moda, contribuendo con la sua arte e la sua esperienza a formare le nuove generazioni.
Il funerale si terrà domani, lunedì ottobre, alle 15.30 nella chiesa dei Santi Simone e Giuda a Monticelli, dove amici, parenti e concittadini potranno rendergli l’ultimo saluto.
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