Il mondo del teatro piceno perde uno dei suoi protagonisti più appassionati: è scomparso all’età di 80 anni Tonino Simonetti, regista e autore che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per le compagnie amatoriali del territorio.
Visionario, ironico, sempre pronto a sperimentare, Simonetti aveva dato vita e direzione a diverse realtà teatrali locali, contribuendo a formare generazioni di attori e appassionati. Negli anni ottanta fu tra i promotori del gruppo Amici degli anni ’60, con cui introdusse nel panorama cittadino progetti innovativi, tra cui i primi musical in dialetto ascolano, un genere che avrebbe lasciato il segno nella cultura popolare del capoluogo.
Nel 1989 fondò il Laboratorio Minimo Teatro, con sede a Santa Maria Goretti, dove negli anni si sono formati molti giovani attori. Nella stessa chiesa si terranno oggi pomeriggio, alle 16, i funerali.
Simonetti aveva diretto anche la Compagnia del Capannone, altra storica realtà ascolana, e avviato una scuola di teatro gratuita a Castel di Lama.
Nel 2019, come direttore artistico di Progettoteatro, Simonetti aveva festeggiato i 55 anni di teatro dei Filarmonici.
Con lui se ne va un pezzo importante della scena culturale ascolana, ma resta il segno profondo lasciato da chi, come Tonino Simonetti, ha saputo fare del teatro una forma di vita e di amore per la propria città.
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