Al via le riprese de “L’eco del silenzio”, il film sul partigiano Fausto Simonetti

ASCOLI - Primi ciak all’interno del Forte Malatesta, luogo dove nel 1944 si consumarono gli eventi narrati nel corto diretto da Marco Fausti e scritto da Alessandro Pertosa. Ascolano anche il cast composto da Valerio Ameli, Camilla Paoletti ed Eros Zambrini. Attraverso il linguaggio cinematografico il ricordo un uomo che ha scelto di opporsi al fascismo, pagando con la vita il prezzo della libertà
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Al via le riprese del cortometraggio “L’eco del silenzio“, diretto da Marco Fausti e prodotto dalla casa di produzione ascolana Eterno Film. Il progetto, scritto da Alessandro Pertosa, racconta gli ultimi giorni di vita del partigiano Fausto Simonetti, figura storica realmente esistita e simbolo della resistenza ascolana.

Le riprese all’interno del Forte

 

Il film si concentra su un momento cruciale della storia italiana, restituendo attraverso il linguaggio cinematografico la memoria di un uomo che ha scelto di opporsi al fascismo, pagando con la vita il prezzo della libertà. Le riprese si svolgono all’interno del carcere del Forte Malatesta, luogo dove nel 1944 si consumarono gli eventi narrati: un ritorno fisico e simbolico che intreccia racconto, memoria e identità.

 

Alla direzione della fotografia c’è Antonio Di Domenico, che costruisce un impianto visivo essenziale e potente, mentre le scenografie di Federico Maugeri valorizzano gli spazi autentici del Forte, ricreando atmosfere di grande intensità.

 

Il cast è composto da attori ascolani già noti nel panorama teatrale e cinematografico: Valerio Ameli, Camilla Paoletti ed Eros Zambrini. A loro si affianca il giovane Gianluca Spagnoli, volto noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione alla serie “Un posto al sole”.

 

Il progetto è patrocinato e sostenuto dal Comune, che ha riconosciuto nel film un’occasione importante per valorizzare la memoria storica e culturale del territorio. A supportarlo anche la Cna Cinema e Audiovisivo, realtà nata per promuovere la produzione cinematografica locale, di cui lo stesso regista Fausti è presidente.

 

In questi giorni la città accoglie troupe, tecnici e artisti provenienti da diverse realtà italiane, che collaborano con maestranze locali per dare vita a un’opera dal forte valore simbolico. “L’eco del silenzio” sarà presentato in anteprima assoluta il 25 aprile 2026, in occasione della Festa della Liberazione.

 

Marco Fausti


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