Stefano Meroni e Francesco Ceci con la medaglia di bronzo ai Mondiali di Rio
di Walter Luzi
Seconda medaglia mondiale paralimpica per Francesco Ceci. E non è ancora finita. Il terzo posto del tandem azzurro, in coppia con il compagno di tandem lombardo Stefano Meroni, nel chilometro da fermo, bissa l’argento conquistato nella giornata inaugurale con il Team Sprint Mixed insieme alle girl Chiara Colombo ed Elena Bissolati. E sono due, le medaglie, aspettando il gran finale di oggi, con la prova di velocità.
Ceci e Meroni avevano fatto registrare il secondo miglior tempo in qualifica del chilometro da fermo, ma nella finalissima hanno dovuto cedere il passo ai fortissimi inglesi (oro) e australiani (argento). Il loro consueto “turbo”, entrato nei secondi 500 metri, quando hanno fatto registrare il miglior tempo, è stato vanificato da una partenza troppo fiacca, 5° tempo, nella prima metà della distanza. «Dobbiamo assolutamente migliorarci ancora nelle partenze – ha detto il campione ascolano da Rio – Anche se veniamo fuori poi molto bene alla distanza, le partenze troppo lente finiscono poi per penalizzarci. Siamo belli carichi, comunque, per affrontare al meglio anche l’ultima prova di questo mondiale».
La nuova bici, con il telaio supertecnologico realizzato per l’occasione nei reparti dell’azienda ascolana HP, ha risposto brillantemente alle attese. Le due medaglie mondiali, finora (incrociando le dita), appese al collo ripagano i grandi sacrifici affrontati dai due atleti paralimpici nel corso dell’ultimo anno. Entrambi, infatti, si sono allenati separatamente, ogni giorno, nelle loro città. Stefano Meroni è dipendente del Comune nella sua Como, mentre Francesco Ceci presta servizio nella Polizia Penitenziaria presso la casa circondariale di Marino del Tronto. Con le spese per i pochi ritiri collegiali della Nazionale a Montichiari, dove hanno avuto la possibilità di allenarsi in pista insieme, spesso pagate di tasca propria. Ma c’era la maglia iridata vestita un anno fa da onorare, e difendere. E loro non si sono certo risparmiati.
L’ultimo appuntamento per gli appassionati delle due ruote e i numerosi sostenitori di Francesco Ceci, è per le ore 14 di oggi, domenica 19 ottobre, con la diretta streaming dal monumentale velodromo olimpico di Barra da Tijuca in Rio de Janeiro. A quell’ora inizieranno le qualifiche della velocità pura, una specialità che dovrebbe figurare nel novero di quelle paralimpiche alle prossime olimpiadi americane di Los Angeles 2028. Un eventuale triplete sarebbe il miglior viatico verso quel traguardo. La coppia di pistards del tandem azzurro potrebbe ancora regalarsi, e regalarci, qualche ulteriore soddisfazione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati