
I promotori del progetto all’incontro di presentazione
di Filippo Ferretti
Il territorio piceno diventa centro di un importante progetto di formazione teatrale. È stato presentato oggi, 25 ottobre, alla Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno “After”, corso di alta formazione in “Teatro e Relazione”, rivolto a chi desidera operare nel campo delle arti performative e del teatro sociale, con particolare attenzione alla cura della persona, della comunità e alla sostenibilità sociale.
Il percorso, articolato in 400 ore complessive, ha l’obiettivo di formare figure professionali nel settore del teatro e del teatro sociale, valorizzando talenti e competenze nei campi culturale, educativo e del welfare. Allo stesso tempo, punta a promuovere inclusione, sostenibilità e sviluppo territoriale attraverso la cultura.
Il programma si svilupperà in 14 weekend tra Ascoli e San Benedetto del Tronto — rispettivamente presso San Pietro in Castello e il teatro San Filippo Neri — ed è promosso dalla Fondazione Carisap e da Federgat, in collaborazione con il Laboratorio Minimo Teatro e l’associazione Caleidoscopio.
Dopo gli Open Day, svoltisi a San Benedetto il 27 e 28 settembre e ad Ascoli il 4 e 5 ottobre, nel fine settimana appena trascorso si è tenuto l’incontro di avvio dedicato alla presentazione del contratto formativo e al primo training teatrale.
Alla partenza del progetto erano presenti Fabrizio Fiaschini per Federgat, Michele Petrocchi e Irene Procacci per Caleidoscopio, Giovanni Filipponi, Roberto Paoletti e Andrea Marinucci per il Laboratorio Minimo Teatro, ed Elisabetta Carassanesi in rappresentanza della Fondazione Carisap.
«Si tratta di un percorso formativo professionale rivolto ad attrici e attori, operatori sociali, educatori, docenti e insegnanti di sostegno che intendano acquisire competenze qualificate nel campo del teatro, delle arti performative e del teatro sociale, integrando la prospettiva artistica con quella della cura della persona, della comunità e della sostenibilità sociale» ha spiegato Fabrizio Fiaschini di Federgat.
“After” prevede 240 ore di formazione teorica e 160 ore di tirocinio, per fornire una solida base teatrale che unisca dimensione artistica e relazionale. «Attraverso moduli laboratoriali condotti da professionisti riconosciuti a livello regionale e nazionale, saranno valorizzate diverse metodologie e approcci» ha aggiunto Giovanni Filipponi del Laboratorio Minimo Teatro.
Il corso mira a formare profili capaci di operare nelle discipline della performance e del teatro sociale, con competenze tecniche e metodologiche in progettazione, organizzazione, drammaturgia, regia, conduzione di laboratori e creazione di eventi performativi, con particolare attenzione agli ambiti dell’educazione, dell’inclusione, della cura, del welfare culturale e della tutela del paesaggio.
Gli incontri, che coinvolgono 22 partecipanti tra i 20 e i 70 anni, di cui circa il 70% provenienti dal territorio di competenza della Fondazione Carisap, seguiranno un calendario ricco di appuntamenti.
Dopo i primi workshop introduttivi, la formazione proseguirà secondo il seguente calendario:
8-9 e 22-23 novembre: Formazione del gruppo e training teatrale
6-7 dicembre: Teatro, danza e movimento per Parkinson e anziani
13-14 dicembre: Teatro e carcere
10-11 gennaio: Infanzia e gioco: teatro di figura
24-25 gennaio: Nuovi strumenti per la performance e il digitale
7-8 febbraio: Teatro e disabilità
28 febbraio-1° marzo: Regia e drammaturgia
14-15 marzo: Interculturalità
28-29 marzo: Teoria e metodologia del teatro sociale
11-12 aprile: Modelli di conduzione nel teatro sociale
18-19 aprile: Nuovi strumenti per la performance e oggetti di riuso
9-10 maggio: Lezione check e formazione
La conclusione del percorso è prevista a giugno, con una residenza artistica e una restituzione pubblica finale del lavoro svolto.
(Spazio promoredazionale)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati