Ascoli a Ravenna con oltre 600 tifosi al seguito: al “Benelli uno scontro diretto da non fallire

SERIE C - Sfida d’alta quota tra le due seconde della classe, che vogliono rispondere all'Arezzo vittorioso contro il Campobasso e restare in scia. Bianconeri e giallorossi arrivano al match a pari punti. In 23 i convocati da Tomei, out Nicoletti e Corazza
...

(foto Pierluigi Giorgi)

di Salvatore Mastropietro

 

Passato il doppio derby con la Sambenedettese, che ha portato via non poche energie sul piano fisico e nervoso, è tempo in casa Ascoli di rifocalizzarsi sul prosieguo di campionato e su un mese di novembre che metterà di fronte ben due scontri diretti (sul campo del Ravenna, domani, e in casa contro l’Arezzo il 23 novembre) e altre due sfide da non sottovalutare (in casa col Gubbio il 7 novembre e a Rimini il 15).

 

I tifosi bianconeri nell’ultima trasferta contro il Carpi

Si partirà, come detto, dallo Stadio “Benelli”, dove i bianconeri torneranno a giocare a oltre 18 anni dall’ultima volta: il 1° settembre 2007 i padroni di casa di imposero 2-1 sulla squadra allenata da Ivo Iaconi. A sostegno dell’Ascoli ci sarà, come al solito, un numero importante di tifosi: i 627 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti sono andati letteralmente polverizzati ieri nel giro di 15 minuti. Inoltre, diversi supporters bianconeri non residenti nella Provincia di Ascoli hanno acquistato tagliandi per gli altri settori dell’impianto giallorosso.

 

Ravenna e Ascoli arrivano alla gara con un ruolino di marcia pressoché simile. I punti sono gli stessi (27) dopo undici gare, anche se il Picchio arriva da imbattuto in campionato (8 vittorie e 3 “x”) mentre i padroni di casa hanno non hanno mai pareggiato (9 successi e 2 ko). Numeri simili a livello offensivo (22 reti segnate dai bianconeri contro le 20 degli emiliano-romagnoli), ma non difensivamente parlando (2 i gol presi dall’Ascoli, 13 dal Ravenna).

 

 

In generale, la squadra allenata da Marco Marchionni, neopromossa dopo il ripescaggio avvenuto lo scorso giugno, è probabilmente la sorpresa principale del campionato, anche se pesano i corposi investimenti effettuati in estate in sede di calciomercato. Calciatori come Tenkorang (capocannoniere del girone con 6 reti insieme al bianconero D’Uffizi e Bruzzaniti del Pineto), Corsinelli (out per infortunio), Solini, Anakoura sono senz’altro da attenzionare.

 

 

Tomei e i suoi collaboratori

Lo sa bene mister Francesco Tomei, che nelle dichiarazioni di presentazione rilasciate ieri ha messo in guardia i suoi: «Affrontiamo una squadra molto forte, in queste gare le insidie sono all’ordine del secondo. Bisognerà approcciare nel modo giusto, con massima attenzione, per il resto andremo a dare il massimo come facciamo sempre».

 

Entrambe le squadre vorranno rispondere alla capolista Arezzo, che nel match casalingo odierno ha offerto un’altra prova di forza imponendosi con un netto 5-1 sul Campobasso.

 

A livello di formazione, dopo il maxi turn-over di Coppa Italia, ci sono relativamente pochi dubbi per il tecnico abruzzese. Davanti a Vitale, linea a quattro formata da Alagna, Curado, Rizzo (in vantaggio su Nicoletti) e uno tra Pagliai e Guiebre. In mediana dovrebbe farcela Damiani dopo la sostituzione precauzionale avvenuta nel derby di domenica 26 ottobre, deciso da Milanese, che sarà il suo compagno di reparto. Silipo, Rizzo Pinna e D’Uffizi, sulla trequarti, agiranno a supporto dell’unica punta Gori.

 

In tutto sono 23 i calciatori convocati per la sfida del “Benelli” (oltre al lungodegente Del Sole out Nicoletti e Corazza, quest’ultimo per un fastidio al ginocchio): 1 Vitale, 2 Pagliai, 4 Damiani, 6 Ndoj, 7 Silipo, 9 Chakir, 11 Oviszach, 15 D’Uffizi, 17 Guiebre, 19 Menna, 23 Alagna, 24 Bando, 25 Rizzo Pinna, 27 Cozzoli, 29 Palazzino, 30 Curado, 33 Rizzo, 35 Gori, 41 Brzan, 46 Barosi, 60 Zagari, 62 Milanese, 80 Corradini.

LE PROBABILI FORMAZIONI

RAVENNA (3-5-2): Anacoura; Donati, Bianconi, Solini; Da Pozzo, Tenkorang, Lonardi, Rossetti, Rrapaj; Luciani, Spini. Allenatore: Marchionni

ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Pagliai; Milanese, Damiani; Silipo, Rizzo Pinna, D’Uffizi; Gori. Allenatore: Tomei

Arbitro: Madonia di Palermo (assistenti Linari di Firenze e Bianchi di Pistoia, quarto ufficiale D’Eusanio di Faenza, operatore FVS Spagnolo di Reggio Emilia)

Stadio: Benelli, ore 17:30


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X