
Tentano di introdurre droga nel carcere di Ascoli, nascondendola tra i salumi destinati ad un detenuto: la Polizia Penitenziaria sventa il piano. E’ accaduto ieri, 3 novembre, nel carcere ascolano del Marino.
Cocaina e hashish nascosti nei salumi destinati a un detenuto: familiare denunciato alla Procura della Repubblica
Ieri mattina, gli agenti della Polizia Penitenziaria dell’istituto ascolano hanno sventato un tentativo di introdurre all’interno del penitenziario un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e hashish.
Il tutto è avvenuto durante la visita di un familiare a un detenuto: l’uomo aveva accuratamente occultato la droga – si tratta di ingenti quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e hashish – all’interno di alcune confezioni di salumi, sperando di farla arrivare al proprio congiunto senza destare sospetti.
Tuttavia, gli agenti addetti al controllo pacchi hanno notato alcune anomalie durante l’ispezione dei generi alimentari. Un controllo più approfondito ha permesso di scoprire, ben nascosto tra i salumi, un involucro contenente la sostanza stupefacente. Gli accertamenti successivi hanno confermato che si trattava di cocaina e hashish.
Il familiare è stato immediatamente denunciato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per spaccio di sostanze stupefacenti.
Ancora una volta, i “baschi azzurri” della Polizia Penitenziaria hanno dimostrato grande professionalità, attenzione e fiuto investigativo, riuscendo a stroncare un tentativo di spaccio che avrebbe potuto compromettere la sicurezza interna dell’istituto.
Un plauso va a questi uomini e donne che, con impegno e senso del dovere, operano quotidianamente per garantire l’ordine e la sicurezza all’interno del carcere ascolano, prevenendo situazioni che potrebbero degenerare o minare la stabilità dell’ambiente penitenziario.
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