di Luca Capponi
Dopo anni di impasse ed una situazione che sembrava prossima alla protesta eclatante, col sindaco Stangoni pronto a bloccare la strada (leggi qui), arriva finalmente una data ufficiale: entro il mese di aprile 2026 verrà ripristinato il doppio senso di marcia nel tratto acquasantano della Salaria, all’altezza di Parco Rio.
È quanto emerso dalla riunione svoltasi oggi tra il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni, i rappresentanti di Anas e la ditta incaricata dell’intervento.
L’incontro, sollecitato con forza dal primo cittadino, ha permesso di ottenere un chiarimento sui tempi e sulle modalità di completamento dell’opera, partita 4 anni fa e rimasta a lungo in stallo.
«Finalmente abbiamo ottenuto un impegno preciso da parte di Anas – spiega Stangoni – La ditta concluderà i lavori e restituirà il doppio senso di percorrenza entro aprile 2026. È un risultato importante, frutto della determinazione con cui abbiamo chiesto risposte chiare per i nostri cittadini».
Nei giorni scorsi il sindaco aveva espresso apertamente la propria irritazione per la situazione, arrivando a dichiararsi pronto a «bloccare la strada» se non fossero arrivati segnali concreti di ripresa. «Abbiamo rappresentato con fermezza – ha aggiunto – il disagio quotidiano di residenti, lavoratori e imprese. Mi auguro che questo impegno sia definitivo e che Anas mantenga la parola data».
La questione del ponte sulla Salaria, infrastruttura di collegamento fondamentale per Acquasanta e per l’intera area montana già colpita dl sisma, è diventata motivo di forte malcontento da parte della popolazione, costretta da anni a fare i conti con deviazioni, sensi unici alternati e disagi alla circolazione.
«Continueremo a monitorare costantemente l’andamento del cantiere – ha concluso Stangoni – chiedendo aggiornamenti puntuali e tempi certi. È nostro dovere garantire sicurezza e funzionalità a una strada vitale per il territorio».
Salaria, l’ira del sindaco per i lavori fermi: «Pronti a bloccare la strada»
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