
Gabriele Gori e Samuele Damiani (foto Ascoli Calcio)
di Salvatore Mastropietro
VITALE 6,5 – Provvidenziale nel finale, quando nega il gol da posizione ravvicinata ad Asmussen con un ottimo intervento di piede
ALAGNA 6,5 – Ordinato in fase difensiva, sempre presente in fase offensiva. Si accentra molto dando sempre una soluzione di scarico a centrali di difesa e centrocampisti
CURADO 6,5 – Solita prestazione di grande sostanza del capitano bianconero, che vince praticamente tutti i duelli e non commette sbavature nei numerosi disimpegni dal basso
RIZZO 6 – Nella prima mezz’ora soffre un po’ la fisicità e la mobilità degli attaccanti biancorossi, ma poi riesce a prendere le misure. Ammonito
PAGLIAI 6 – Disputa un buon primo tempo, dimostrando anche un coraggio in proiezione offensiva. Nella ripresa crescono stanchezza e imprecisioni con il pallone tra i piedi. Fallisce la ghiotta chance dello 0-3 da pochi passi
GUIEBRE 6 (dal 27’st) – Quando accelera sulla sinistra mette sempre in apprensione i biancorossi. Nel finale è bersaglio di qualche deprecabile insulto razzista: da apprezzare il fatto di farlo notare al direttore di gara
MILANESE 6 – Meno in vista rispetto alle ultime gare, svolge il solito prezioso lavoro in fase di rifinitura e inserimenti
DAMIANI 7 – Trova la prima meritata gioia in maglia bianconera, che suggella un primo terzo di campionato di elevatissima fattura
CORRADINI S.V. (dal 39’st)
SILIPO 6,5 – Quando il pallone passa dai suoi piedi la sensazione è che il pericolo per gli avversari è sempre dietro l’angolo. Un paio di cross pericolosi non sfruttati dai compagni, perfetto l’assist che mette Damiani a tu per tu con Vitali
RIZZO PINNA 6 – Svaria molto sul fronte offensivo, non offrendo punti di riferimento ai diretti marcatori avversari. Manca, tuttavia, il guizzo in fase di finalizzazione
D’UFFIZI 6 – Qualche buona iniziativa sulla fascia sinistra, ma per il resto non ha molte occasioni per colpire e battere a rete
OVISZACH e PALAZZINO 6 (dal 27’st) – In un finale di controllo da parte della squadra bianconera non hanno particolare modo di incidere
GORI 7 – Gara di grandissima personalità dell’attaccante bianconero, che svolge un lavoro molto prezioso per i compagni sia in fase di appoggio sia a livello di pressing offensivo. La scivolata con cui sorprende Vitali è il manifesto di ciò che Tomei sostiene da inizio stagione: una fase difensiva così solida è possibile soltanto con attaccanti così generosi e al servizio della squadra
NDOJ S.V. (dal 32’st)
TOMEI 6,5 – Si era parlato alla vigilia della possibilità di vedere qualche soluzione offensiva diversa per acquisire maggiore imprevedibilità. Un paio di mosse interessanti – ad esempio, l’accentramento sempre più evidente dei terzini e l’avanzamento alternato sulla trequarti di uno tra Milanese e Damiani – in effetti si vedono, ma sono la semplice testimonianza di una squadra che, pur non giocando la propria partita più brillante, è ormai padrona del modo di giocare
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