Il Concorso ippico Città di Ascoli entra nell’Italian Champions Tour 2026

ASCOLI - La gara equestre picena, che nel 2026 giungerà alla quarta edizione, diventa ufficialmente una tappa del più importante circuito a squadre di salto ostacoli italiano
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L’ultima edizione del Concorso ippico Città di Ascoli

 

Dopo il successo crescente dei primi tre anni, si lavora alla preparazione della 4ª edizione del Concorso ippico di salto ostacoli Città di Ascoli, nazionale A6 – Evento speciale Fise (Federazione Italiana Sport Equestri), in programma dal 18 al 20 settembre 2026, al Campo sportivo Squarcia, nel cuore del centro storico del capoluogo piceno.

 

Il duro lavoro fatto in questi anni è stato l’elemento chiave per l’accreditamento della manifestazione nel panorama nazionale, tanto da amplificare l’attenzione del settore sull’appuntamento marchigiano e portare all’anticipazione della prima grande novità: Ascoli entra a far parte del prestigioso circuito di concorsi italiani di livello internazionale “Italian Champions Tour”, il più importante circuito a squadre di salto ostacoli italiano, diventando una tappa ufficiale della prossima stagione insieme ad Arezzo, Versilia, Roma, Verona.

 

La “squadra” che ha dato vita al Concorso ippico

Un riconoscimento che valorizza il lavoro svolto con passione, visione e competenza, e che consolida il ruolo del Concorso Città di Ascoli tra gli appuntamenti più attesi e apprezzati dello scenario equestre del nostro Paese.

 

«Abbiamo creduto sin dall’inizio nella possibilità di portare l’equitazione di alto livello al centro della nostra città, in una cornice unica nel suo genere – le parole di Simone Panichi, ideatore, promotore e organizzatore del Concorso, in rappresentanza della BB Equestrian e di tutti i professionisti coinvolti – Grazie al Comune, alla Regione, alla Fise, al suo Comitato Regionale Marche, alle istituzioni locali e a tutti quelli che hanno scommesso su di noi con entusiasmo e impegno. Questo traguardo premia lo sforzo di una squadra coesa e appassionata, e ci motiva a rendere ogni edizione sempre più speciale, per atleti, cavalli, pubblico e territorio».


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