L’iniziativa dedicata alla traduzione integrale del Quaresimale di San Giacomo della Marca è stata al centro di un incontro culturale svoltosi a Monteprandone, città natale del Santo.
Il progetto ha voluto rendere accessibili in lingua italiana le prediche quaresimali di Giacomo della Marca, un patrimonio culturale ancora inedito, la cui conoscenza presso il pubblico è rimasta limitata nonostante la rilevanza storica e spirituale dell’opera. Il lavoro svolto ha già portato alla realizzazione del primo volume della serie, che proseguirà con le successive uscite attualmente in preparazione.
Il progetto promosso dal Comune di Monteprandone in collaborazione con il Centro Studi San Giacomo della Marca, il Centro Santa Rosa di Viterbo, la Biblioteca-Archivio –Pinacoteca “San Giacomo della Marca” di Falconara Marittima, la Banca del Piceno- Credito Cooperativo-, la Provincia dei Frati Minori delle Marche e la Provincia di Ascoli Piceno.
Le attività di ricerca, trascrizione e traduzione sono state affidate ad un gruppo di studenti laureandi e dottorandi e ricercatori che operano nell’ambito della Summer Scholl sul Quaresimale e delle sessioni di studio mensili, sotto il coordinamento del professor P. Lorenzo Turchi ( Pontificia Univsersità Antonianum, Roma), di Filippo Sedda (Centro Studi Santa Rosa) e Francesco Nocco (Università di Bari).
Il lavoro comporta la selezione, l’analisi, e la comparazione dei manoscritti che tramandano i sermoni quaresimali del frate piceno, un attività complessa che richiede un approccio scientifico e una rigorosa metodologia filologica.
Il progetto è sostenuto finanziariamente dalla Regione Marche, che ha destinato un contributo specifico al Comune di Monteprandone. Tale supporto è ritenuto strategico per consentire la valorizzazione di un patrimonio documentario di grande rilevanza per la storia religiosa e culturale del territorio, promuovendone la piena fruizione da parte della comunità scientifica e del pubblico.
All’incontro sono intervenuti il sindaco Sergio Loggi, il consigliere regionale Andrea Assenti, padre Marco Buccolini, guardiano del Santuario dei San Giacomo della Marca, Romano Speca vicepresidente della Banca del Piceno-Credito Cooperativo, Fernando Ciarrocchi, vicepresidente del Centro studi San Giacomo della Marca.
La sessione seminariale ha visto inoltre le relazioni di Francesco Nocco, Anna Crescimbeni, Marco Carobbio e Alessandro Sarti, che hanno presentato alcuni esiti delle attività di traduzione.
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