
Gli artisti Ada Mozzoni, Consilia Pallini, Dimash Kassenbayev, Gioia Giraldi, Leonilde D’agostino e Virginia Basili, sordi
Si è svolta mercoledì 3 dicembre, per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, una mostra organizzata dalla sezione provinciale Ascoli Piceno–Fermo dell’Ente Nazionale Sordi (ENS).
L’evento, ospitato nel cuore della città di Ascoli Piceno presso la suggestiva Sala Ceci, una delle sale della Pinacoteca Comunale, ha messo in luce le straordinarie abilità manuali di persone sorde. La mostra ha esposto una varietà di oggetti fatti a mano, frutto di ore di passione e dedizione: pregevoli lavori all’uncinetto, ricami finissimi e pitture vibranti, tutti caratterizzati da una notevole originalità e cura del dettaglio. Ada Mozzoni, Consilia Pallini, Dimash Kassenbayev, Gioia Giraldi, Leonilde D’agostino e Virginia Basili i nomi degli artisti.
La manifestazione ha riscosso grande interesse da parte dei cittadini e delle autorità, ma il momento più emozionante è arrivato inaspettato. Mentre la mostra era in pieno svolgimento, ha fatto la sua comparsa l’attore Fabio Troiano. L’artista, noto volto di cinema e televisione, si trovava in città per alcune riprese e, grazie anche al supporto e alla guida del Direttore Artistico dei Musei di Ascoli, Stefano Papetti, ha deciso di fare una visita a sorpresa all’esposizione.
Troiano si è fermato a lungo ad ammirare le creazioni, dimostrando un sincero e profondo interesse per le opere e le storie che esse raccontavano. L’attore ha calorosamente elogiato tutti gli artisti presenti, sottolineando il talento e la creatività espressa in ogni manufatto. La sua presenza inattesa ha rappresentato un bellissimo gesto di vicinanza e un riconoscimento significativo per il lavoro svolto dalla comunità sorda e dall’ENS.
La giornata si è conclusa con grande soddisfazione per gli organizzatori e per gli artisti, che hanno avuto modo di celebrare la loro arte e le loro abilità in una cornice prestigiosa, arricchita da un ospite d’eccezione. L’iniziativa ha confermato l’importanza di promuovere l’inclusione e valorizzare i talenti, abbattendo ogni barriera.
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