L’Ascoli di fronte all’ostacolo Guidonia: in palio punti pesanti per l’alta classifica

SERIE C - Prova di maturità da non fallire per il Picchio con quasi 600 tifosi al seguito. Per la sfida alla quarta forza del girone Tomei ritrova Corazza e Chakir, forfait di Oviszach. Cambia l'arbitro: dirigerà il pescarese Ursini
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(foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro 

 

Domani pomeriggio, alle 17:30 allo stadio “Città dell’Aria”, l’Ascoli è chiamato a un vero e proprio esame di maturità. La trasferta di Guidonia mette di fronte la terza e la quarta forza del campionato, separate da sette punti, ma soprattutto oppone due squadre con ambizioni e pressioni diverse. Per il Picchio, reduce dal convincente 3-0 rifilato al Forlì, l’obiettivo è dare continuità al successo e dimostrare di aver definitivamente superato il recente periodo di appannamento.

 

La gara si annuncia ricca di insidie, come ribadito anche da mister Francesco Tomei, che ha più volte sottolineato quanto il Guidonia sia una squadra organizzata, solida e non semplice da affrontare, soprattutto sul proprio campo. Dimensioni ridotte del terreno di gioco, intensità nei duelli e grande attenzione ai dettagli saranno fattori determinanti in una partita che richiederà massima concentrazione sia in fase di possesso che di non possesso. Vincere significherebbe mandare un segnale forte al campionato e consolidare ulteriormente la posizione dell’Ascoli nelle zone alte della classifica.

 

A spingere i bianconeri ci sarà ancora una volta il popolo ascolano: i 588 biglietti del settore ospiti sono andati esauriti in poche ore, confermando un seguito straordinario anche lontano dal Del Duca. Un sostegno continuo che rappresenta ormai un fattore aggiunto per una squadra che in trasferta non si sente mai sola.

 

Dall’altra parte, il tecnico del Guidonia Ginestra ha messo l’accento sulla diversa prospettiva delle due squadre: il Guidonia ha come priorità la permanenza in categoria, ma promette battaglia, forte di un percorso fin qui più che positivo.

 

Simone Corazza tra i convocati a oltre un mese di distanza (foto Ascoli Calcio)

Sono 23 i convocati di Tomei. Contrariamente a quanto inizialmente previsto, non ce la fa Oviszach, fermato da un problema muscolare accusato contro il Forlì. Tornano invece a disposizione Corazza e Chakir, aumentando le soluzioni offensive. Convocati: Vitale, Pagliai, Damiani, Ndoj, Silipo, Chakir, D’Uffizi, Guiebre, Corazza, Menna, Alagna, Bando, Rizzo Pinna, Cozzoli, Palazzino, Curado, Rizzo, Gori, Bržan, Barosi, Zagari, Milanese, Corradini.

 

Infine, cambia la direzione di gara: non sarà Francesco Zago di Conegliano ad arbitrare l’incontro, ma Cristiano Ursini della sezione di Pescara. Confermati gli assistenti Capriuolo e Sbardella, il quarto ufficiale Di Francesco e l’operatore FVS Petrov.

 

A livello di formazione un paio di ballottaggi per mister Tomei: Guiebre-Pagliai sulla fascia sinistra difensiva e Milanese-Corradini in Mediana al fianco di Damiani. Per il resto, la scelta dovrebbe ricadere sui consueti titolari.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI 

GUIDONIA MONTECELIO (3-5-2): Stellato; Esempio, Cristini, Mulè; Errico, Tascone, Santoro, Mastrantonio, Falleni; Spavone, Zuppel. Allenatore: Ginestra

ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Guiebre; Milanese, Damiani; Silipo, Rizzo Pinna, D’Uffizi; Gori. Allenatore: Tomei

Arbitro: Ursini di Pescara (assistenti Capriolo e Sbardella, quarto ufficiale Di Francesco, operatore Fvs Petrov)

Stadio: Città dell’aria, ore 17:30


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