Va in scena “Sbucci”, spettacolo della compagnia “Gli Omini” nato dagli incontri con i bambini delle scuole elementari

I protagonisti di “Sbucci”

Venerdì 19 dicembre al Teatro della Fiaba e della Poesia di Montalto delle Marche, va in scena “Sbucci”, spettacolo della compagnia “Gli Omini” nato dagli incontri con i bambini delle scuole elementari di Montalto delle Marche.

La stagione è inserita nel progetto Metroborgo MontaltoLab. Presidato di Civiltà Future, di cui AMAT è partner, che vede Montalto delle Marche selezionato come borgo pilota della Regione Marche nell’ambito del programma “Attrattività dei Borghi” del MiC – linea di azione A del Pnrr. Il paese è così protagonista di un piano di rigenerazione che sta portando una trasformazione urbana, sociale, culturale ed economica del territorio.

Accanto alla stagione in abbonamento, il progetto inaugura quest’anno una nuova sezione, le Residenze Multidisciplinari Metroborgo MontaltoLab, che affianca agli spettacoli un percorso laboratoriale delle compagnie in residenza con i cittadini.

Proprio da questo percorso nasce Sbucci.

«Si atterra sempre sui ginocchi. Correre, cadere, piangere, rialzarsi e continuare a giocare. Crescere». Così Gli Omini raccontano il senso dello spettacolo nelle note di regia. Gli sbucci diventano metafora delle prime prove dei limiti, dei rischi e delle ferite che segnano il percorso di ciascuno. Ascoltare i bambini di oggi, spiegano, aiuta a ricordare da dove siamo partiti e a guardarci con maggiore disincanto, soprattutto in un momento storico in cui si fatica a immaginare il futuro.

Dopo anni di indagini antropologiche sull’uomo comune, la compagnia sceglie di tornare alle origini del pensiero e della parola, cercando la materia in purezza prima che venga modellata dalle regole e dalle tempeste della vita.

La drammaturgia di Sbucci, costruita con le parole raccolte dai bambini delle scuole elementari di Montalto delle Marche, è di Giulia Zacchini. In scena Francesco Rotelli e Luca Zacchini.

Biglietti e informazioni
Biglietteria del teatro: 338 2294521 (solo messaggi e chiamate WhatsApp).
Aperta nei due giorni precedenti lo spettacolo dalle ore 18 alle 20 e il giorno dello spettacolo da due ore prima dell’inizio, previsto per le ore 21.15.