D’Alesio recupera Sbaffo, lancia Marranzino ma per Martins, Napolitano e Scafetta siamo agli addii

SERIE C - Alla vigilia della sfida contro la Vis Pesaro l'allenatore rossoblù insegue la vittoria che manca da ben 9 giornate.
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di Pier Paolo Flammini

 

Filippo D’Alesio

Dice che non gli piace riproporre in blocco la stessa formazione della partita precedente – a meno che non la valuti come la migliore in assoluto. Per la seconda di Filippo D’Alesio alla Samb, la prima in casa, il nuovo allenatore rossoblù dovrebbe apportare qualche modifica rispetto all’undici iniziale che è sceso in campo a Pontedera, ottenendo un pareggio. L’avvicendamento quasi sicuro sarà quello di Marranzino per Vesprini sulla fascia destra: «Marranzino si sta mettendo a grande disposizione, lui ama partire a piede invertito (quindi a sinistra, ndr) ma può giocare anche sulla fascia destra. In fase di possesso palla  è un giocatore di grande talento, può diventarlo anche in fase di non possesso. Vesprini ha Pontedera ha fatto una partita accorta, lui è più difensore, con Marranzino ci spostiamo più verso l’attacco, ma la possibilità di giocare se l’è conquistata con il lavoro».

 

Una parola, “lavoro”, che ripete spesso il tecnico pescarese, e che evidentemente, così come premierà Marranzino, lo stesso non si può dire per Martins: «Non è convocato per scelta tecnica. Valutiamo la settimana di allenamenti e poi decidiamo». Praticamente un benservito con biglietto di ritorno per Monza per l’oggetto misterioso arrivato a San Benedetto per far fare alla squadra un salto di qualità e che invece ha messo assieme appena 4 presenze per 108 minuti di gioco. Ma non è l’unico: anche Scafetta e Napolitano potrebbero non essere convocati, e sarebbe la seconda volta consecutiva che non si accomoderanno neppure in panchina: «Non mi piace avere troppi giocatori in panchina, e anche per il calciomercato ne parleremo con il direttore sportivo De Angelis da domenica, abbiamo deciso di rimandare tutto a dopo le ultime due partite dell’anno». Sembrano nomi pronti a far le valige, pur legati da contratto: e dire che la scelta era stata presa con ponderatezza dopo settimane (per Scafetta addirittura mesi) di prova.

 

Altro nome che ha fatto molto parlare negli ultimi giorni quello di Alessandro Sbaffo: «E’ guarito dal fastidio che ha avuto per via di una ferita – ha detto D’Alesio – Sarà disponibile». Ovviamente una delle opzioni possibili è che Sbaffo affianchi Eusepi in attacco, con Konate che invece partirebbe dalla panchina, per sfruttare di più il palleggio e meno la profondità contro una squadra, la Vis, che fa della fisicità e della difesa attenta il suo punto forte: «Li seguo da anni, stanno maturando un percorso importante e sono un punto di riferimento».

 

D’Alesio si dice soddisfatto degli allenamenti: «Più che il modulo del 3-5-2, è importante come capiamo a muoverci e ad aiutarci. Ci sono calciatori che lo imparano prima e altri che impiegano più tempo. Sono convinto che nel lungo periodo, con l’applicazione dimostrata, riusciremo a ottenere grandi risultati». Altro ballottaggio della vigilia potrebbe essere quello tra Moussa Touré e Alfieri sulla mediana: il primo potrebbe essere preferito per bilanciare gli esterni più offensivi come il confermato Battista e appunto Marranzino.

 

Ma intanto la vittoria manca da 9 giornate e l’ultima del girone di andata viene vissuta con una certa ansia da un ambiente che cerca di dimenticare le ultime giornate difficili. Nella Samb non ci sarà ancora Tosi, dolorante, e Iaiunese, alle prese con un dolore che gli impedirà di giocare.



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