Samb-Vis Pesaro 0-2, i rossoblù affondano ma più che gli avversari a decidere è l’arbitro

SERIE C - Decima partita senza vittorie, quinta sconfitta al Riviera. Eppure il primo tempo doveva chiudere col vantaggio degli uomini di D'Alesio, nella ripresa però prima espulso Battista, poi assegnato un contestatissimo gol e infine espulso Alfieri

20 Dicembre 2025 - Ore 22:56 ...

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Samb-Vis Pesaro, il primo contestato gol di Primasso, fermo immagine Sky

La Samb non sa più vincere: dieci partite senza vittoria per i rossoblù con il “Riviera delle Palme” diventato terra di conquista, con appena 4 punti conquistati. In attesa del completamento delle partite della giornata, la fine del girone di andata regala una Samb sì salva, ma paurosamente in caduta. Anche se sulla prestazione contro la Vis Pesaro pesa, e tantissimo, la direzione arbitrale, con due decisioni che di fatto indirizzano la partita e cancellano la bella prova del primo tempo dei rossoblù.

Roberto Lovison di Padova è uno degli arbitri più esperti di Serie C – per qualcuno, dopo quanto visto oggi, troppo esperto, nel senso che non aver compiuto il salto di categoria fa pensare. Battista viene ammonito nel primo tempo in una situazione già confusa: l’esterno salta l’avversario e corre, con la mano, involontariamente, colpisce l’avversario messo alle spalle, “giallo”. Dopo tre minuti a inizio ripresa, viene anticipato e colpisce il suo marcatore: Lovison estrae il secondo cartellino e Battista è fuori. Molto severa la decisione arbitrale, considerando l’intervento non gravissimo e il rischio di cambiare il volto di una partita.

Al 74′ il patatrack: angolo, palla alzata a campanile, Cultraro esce per bloccare la sfera, Primasso cerca di contrastarlo, palla in rete, Cultraro a terra. Sembra il più classico caso di carica al portiere, l’arbitro tra lo stupore generale fa segno invece di assegnare il gol alla Vis. Non cambierà idea neppure rivedendo due volte le immagini all’Fvs, e qui si scatena la protesta di tutto lo stadio. Alfieri forse eccede e viene espulso, Samb in 9. Allo scadere arriverà il raddoppio, sempre di Primasso, su colpo di testa dopo un calcio d’angolo (contestato pure questo) con Cultraro che sbaglia il tempo dell’uscita. Ma i giochi erano ormai fatti.

Nel primo tempo, prima dell’espulsione di Battista, per la verità si era vista soltanto la Samb e la temuta Vis Pesaro ha avuto il merito di non andare al riposo con un risultato negativo. Al 10′ Eusepi si libera dalla marcatura e calcia rasoterra, Pozzi in tuffo devia; al 14′ Zoboletti lancia bene Marranzino che fa sul fondo e mette dietro dove arriva Battista, la cui conclusione da ottima posizione però è centrale. Samb in pressione, con tiro di Eusepi ribattuto da un difensore poi Marranzino trova ancora Pozzi, al 16′ ci prova Konate che trova sempre un difensore pronto alla respinta. Arrivano altre offensive rossoblù, con tiri respinti e la Vis in grande difficoltà. Il predominio rossoblù viene interrotto a causa di un errore di Cultraro che sbaglia il passaggio ma poi anticipa in uscita Giovannini.

La ripresa si apre con la citata espulsione e, prima del contestatissimo gol, la Vis ha una sola occasione con Cultraro lesto nei riflessi su Pucciarelli. La Samb anche in 10 in realtà, cambiando assetto di gioco (3-4-2, con Nouhan Touré in campo), si fa vedere pericolosamente davanti, ma il tiro di Konate, ancora una volta, viene respinto.

Sconfitta difficile dunque da giudicare, con una Samb che aveva mostrato una buona organizzazione in parità numerica e un modo intelligente di stare in campo in 10 contro 11. La Curva a fine gara per la prima volta ha chiesto ai giocatori gli “attributi”, e anche se dopo partite senza vittoria ci sta, va detto che la grinta è proprio quello che non manca. Ora si apre la finestra di calciomercato, ci sono diversi giocatori in partenza o che comunque la Samb vuole piazzare (Martins, Scafetta, Napolitano, da valutare Chiatante, Vesprini, Battista che pure ha richieste, Moussa Touré cercato da Juventus e Atalante). Serve sicuramente un attaccante in grado di sbrogliare le situazioni più complicate e aumentare il tasso di marcature della squadra che, da quanto Eusepi ha smesso di segnare (10 partite) non ha più vinto.

Il tabellino

SAMB (3-5-2): Cultraro; Zoboletti, Dalmazzi, Pezzola; Marranzino (13′ s.t. Alfieri), M. Touré (43′ s.t Bongelli), Piccoli (43′ s.t. Sbaffo) Candellori, Battista; Konate, Eusepi (13′ s.t. Nouahn Touré). Allenatore: D’Alesio. A disposizione: Orsini, Grillo, Zini, Lulli, Bongelli, Vesprini, Tataranni.

VIS PESARO (4-3-3): Pozzi, Zoia, Bove, Di Renzo (1′ s.t. Di Paola), Pucciarelli, Nicastro, Stabile (10′ s.t. Berengo), Primasso (47′ s.t. Ventre), Paganini (47′ s.t. Ascione), Giovannini (33′ s.t. Nina), Vezzoni. Allenatore: Stellone. A disp.: Guarnone, Fratti, Tonucci, Nina, Beghetto, Bocs, Franchetti, Ascione, Ventre.

Arbitro: Lovison di Padova.

NOTE: marcatore 75′ e 89′ Primasso. Espulso Battista al 48′ del secondo tempo per doppia ammonizione, Alfieri al 32′ s.t., il team manager Marzetti al 39′ s.t.. Ammoniti Stabile e Vezzoni. Angoli: 3-2. Recuperi: 2′ pt, 6′ st. Spettatori: 4.556 effettivi cui 14 ospiti

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