Bim e Realtà Aumentata: la digitalizzazione entra in cantiere

Si è concluso ad Ascoli Piceno il corso intensivo di 40 ore dedicato all’integrazione tra Bim (Building Information Modeling) e Realtà Aumentata/Mista nei processi edilizi.

Un momento del corso

L’iniziativa nasce dalla sinergia tra la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino (Unicam), l’Ente Scuola Edile – CPT delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, il Consorzio Universitario Piceno e Ance Ascoli Piceno, con l’obiettivo di diffondere nel territorio una nuova cultura digitale applicata al settore delle costruzioni.

Docenti e ricercatori Unicam, coordinati dal professor Roberto Ruggiero, hanno guidato un percorso formativo altamente operativo, in cui lezioni frontali ed esercitazioni applicative si sono intrecciate per mostrare ai partecipanti come la digitalizzazione possa generare un impatto concreto sul lavoro in cantiere.

Il corso si distingue per l’elevato livello di innovazione, non solo nei contenuti ma anche nell’approccio metodologico: la formazione ha infatti integrato strumenti e ambienti digitali spesso trattati separatamente — modellazione Bim, piattaforme collaborative cloud, realtà aumentata e mista — offrendo ai partecipanti una visione chiara e applicabile dell’interoperabilità tra processi, software e dispositivi. Un’impostazione che ha facilitato la comprensione di flussi di lavoro complessi e delle loro ricadute operative.

Dal rilievo 3D ai modelli informativi in ambiente Bim, dalla collaborazione cloud con Trimble Connect alle applicazioni in Realtà Mista tramite XR10/HoloLens 2, il percorso ha accompagnato tecnici e operatori alla scoperta di soluzioni capaci di migliorare l’efficienza costruttiva, ridurre gli errori di esecuzione e ottimizzare la comunicazione tra progettisti, imprese e direzione lavori. Al centro, un obiettivo condiviso: preparare il settore edilizio ad affrontare con maggiore consapevolezza le sfide dell’Industria 4.0.

Le attività si sono svolte negli spazi dell’Ente Scuola Edile – CPT, luogo ideale per trasformare ricerca e innovazione in competenze concrete. Una collaborazione che conferma l’impegno di Unicam nel trasferire sul territorio il proprio bagaglio scientifico e nel promuovere l’adozione di tecnologie digitali avanzate nel mondo delle costruzioni.

«Questo corso – commenta Lanfranco Ceroni, presidente dell’Ente Scuola Edile – CPT – rappresenta un passo fondamentale per il nostro territorio. La trasformazione digitale non è più un’opzione, ma una necessità per garantire competitività e qualità nel settore delle costruzioni.

Come Ente Scuola Edile -CPT, crediamo profondamente nel valore della formazione e nella collaborazione con il mondo universitario. Insieme possiamo offrire ai tecnici e alle imprese strumenti concreti per affrontare le sfide presenti e future. La partecipazione attiva e l’entusiasmo dei corsisti confermano che stiamo andando nella direzione giusta».