Prima una fuga di gas in un appartamento, poi un furgone in fiamme. Giornata di Santo Stefano sempre con la guardia alzata per i vigili del fuoco del Piceno, chiamati a risolvere diverse situazioni problematiche. Le più significative della giornata sono state due.
In mattinata i pompieri sono intervenuti in zona Ponte d’Arli per una fuga di gas avvenuta in un’abitazione. Il personale specializzato, giunto sul posto, ha potuto constatare che l’origine del problema era riconducibile a un malfunzionamento di una stufa. Il guasto aveva inoltre provocato la fuoriuscita di monossido di carbonio all’interno dell’ambiente domestico, mettendo a rischio la salute delle due persone che vi abitavano.
Contestualmente all’intervento dei vigili del fuoco sono arrivati anche i sanitari del 118, che hanno provveduto a trasportare i due residenti all’ospedale Mazzoni di Ascoli. Le loro condizioni non desterebbero particolare preoccupazione, ma i medici hanno ritenuto opportuno effettuare ulteriori accertamenti per scongiurare possibili ripercussioni.
Nel tardo pomeriggio del 26 dicembre, poi, i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire per spegnere le fiamme che avevano avvolto un furgoncino nei pressi dell’uscita della superstrada, in località Rosara. Il mezzo avrebbe preso fuoco a causa di un malfunzionamento non ancora ben identificato. Chi si trovava a bordo ha avuto la prontezza di uscire dall’abitacolo e mettersi in salvo alle prime avvisaglie dell’incendio.
Fortunatamente l’episodio non ha avuto conseguenze per le persone coinvolte. Sul posto sono intervenute anche le pattuglie della polizia stradale, impegnate nella gestione della viabilità durante le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza dell’area.
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