Maurizio Mangialardi
«Ci piacerebbe che questo Governo, in segno di quella discontinuità annunciata, sia ricordato per quello capace di approvare un decreto dedicato al sisma del centro Italia». Queste le parole di Maurizio Mangialardi, presidente di Anci Marche e coordinatore nazionale dei presidenti delle Anci regionali. «Siamo convinti – ha aggiunto – che ripristinando una filiera istituzionale adeguata costituita dal Governo, dalle Regioni e dall’Anci si possa superare l’anno e mezzo di sostanziale immobilismo».
«Il lavoro va sviluppato partendo dalle istanze che il coordinamento delle Anci regionali ha messo in campo e culminata con la proposta per redigere la bozza del decreto legge. Occorre individuare misure straordinarie e urgenti per intervenire nei territori colpiti dalle calamità naturali, in particolare le aree colpite dal sisma. L’auspicio è che il premier Conte si faccia carico si questo tema perché è il momento di agire davvero».
In particolare fra le misure richieste al Governo e ritenute estremamente necessarie ci sono: «Una semplificazione normativa delle procedure per la ricostruzione privata, azioni di incentivazione e agevolazioni per gli investimenti produttivi a beneficio dei territori colpiti, attenuazione per i Comuni colpiti dei vincoli di finanza pubblica».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati