Contro la Farmacia all’Oasi
i privati ricorrono di nuovo al Tar

L’esterno della nuova Farmacia Comunale

di Renato Pierantozzi

Nuovo ricorso al Tar da parte di 6 titolari di farmacie private contro l’apertura della “Comunale 1” all’interno del centro commerciale “Al Battente – Oasi”. Nonostante l’apertura avvenuta in pompa magna a fine settembre (leggi l’articolo), non si placa la guerra giudiziaria già sfociata in precedenti ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato con decisioni finali a favore del Comune. Questa volta il casus belli è il decreto regionale numero 13 del 9 agosto scorso che di fatto ha confermato l’assegnazione all’Arengo della sede farmaceutica. Di parere opposto i sei privati che con il ricorso notificato al Comune il 26 settembre scorso, due giorni prima del taglio del nastro all’Oasi, hanno chiesto al Tar di inibire l’apertura. La giunta comunale, invece, ha deciso di opporsi al ricorso costituendosi nel giudizio attraverso una delibera approvata nella seduta di mercoledì scorso. Nel documento istruttorio si ripercorre tutto il lunghissimo iter burocratico legato alla nuova farmacia comunale che ha preso il via addirittura nel 2012 con le liberalizzazioni (parziali) decise dall’allora governo Monti. Il primo decreto di assegnazione della nuova sede farmaceutica all’Arengo risale all’11 dicembre 2012.

Oltre 250 metri quadri per vendita e servizi E’ realtà la farmacia “Al Battente”