Ascoli, Zanetti: «Niente alibi, dobbiamo vincere»
E l’Entella in ritiro annulla la rifinitura

Paolo Zanetti sorridente alla vigilia di Ascoli-Entella

di Bruno Ferretti

«E’ stata per noi una settimana particolarmente intensa. Sono successe tante cose che però non devono distogliere la squadra dal suo impegno, né tanto meno fornire alibi. Noi dobbiamo pensare solo a vincere la partita con l’Entella. Una partita non semplice ma alla portata dell’Ascoli. Mi dispiace per le dimissioni del presidente Giuliano Tosti, una figura importante, sempre positiva. Ma resterà al nostro fianco e questo è confortante per noi». Così ha detto Paolo Zanetti nella tradizionale conferenza della vigilia dopo l’ultimo allenamento al “Picchio Village”. Per la partita contro l’Entella ha convocato 24 calciatori, ovvero tutti ad eccezione di Petrucci, squalificato. Nel gruppo c’è anche Beretta che ha disputato l’ultima partita a marzo, sette mesi fa.
Zanetti, cosa è successo a Verona?
«La sconfitta con il Chievo, terza consecutiva, é difficile da spiegare. Ma quello che è stato… è stato, e non si può cambiare. Meglio pensare positivo e affrontare con fiducia questa partita. A Verona tutti, per un motivo o l’altro, hanno reso al di sotto delle loro possibilità. Abbiamo perso quasi tutti i contrasti, non siamo riusciti a recuperare le seconde palle, é mancata la necessaria aggressività. Me ne assumo tutte le responsabilità».
Cosa hanno detto alla squadra il patron Pulcinelli e gli ultras?
«Considero molto importante per noi la vicinanza che abbiamo avuto in questi giorni da Pulcinelli e dagli ultras venuti in delegazione a parlare con la squadra. Ci hanno dato motivazioni i e fiducia. É confortante per noi sapere che saranno al nostro fianco. Adesso non abbiamo più alibi, dobbiamo dare risposte dal campo».
Come mai continua a cambiare formazione, soprattutto a centrocampo?
«Sono sincero: cambio perché nessuno finora mi ha dato la sensazione di essere intoccabile. Cerco di mandare in campo quelli che ritengo più in forma e adatti al tipo di partita che vogliamo giocare».
Il discorso vale anche per Padoin apparso stanco?
«Certo, é un discorso che vale per tutti, nessuno escluso. Quando le cose non vanno per il verso giusto é difficile che il singolo possa cambiare qualcosa».
Zanetti, l’Entella che avversaria è?
«È una squadra che gioca con entusiasmo nella quale tutti corrono molto e si aiutano. Merita certamente rispetto ma l’Ascoli ha tutte le possibilità di vincere la partita».

Per la formazione sono probabili un cambio di avvicendamenti in difesa, magari Pucino e Ferigra al posto di Laverone e Gravillon, fermi restando Brosco centrale e D’Elia a sinistra. Nel ruolo di play Troiano (ex di turno) oppure Piccinocchi, con Gerbo e Cavion mezze ali. Poi Ninkovic trequartista (a Verona é partito dalla panchina), in prima linea Ardemagni e Da Cruz (reintegrato dopo l’esclusione punitiva con il Chievo) oppure Scamacca.

Lo stadio “Alessio Piccioni” di Offida (Foto Simone Corradetti)

ENTELLA BLOCCATA DAL VIRUS – La squadra ligure, in ritiro da mercoledì sera all’hotel “Il Casale” di Colli del Tronto aveva chiesto l’uso del  campo “Alessio Piccioni” della vicina Offida per effettuare oggi, giovedì 24 ottobre, l’allenamento di rifinitura della vigilia. Ma all’ultimo momento ha disdetto poiché, secondo indiscrezioni trapelate, diversi “diavoli neri” (come sono denominati i calciatori dell’Entella) sarebbero alle prese con un fastidioso virus intestinale. Una tegola davvero imprevista. E qualcuno rischia di non poter giocare domani sera contro al “Del Duca”. Sono 15 i tifosi al seguito dell’Entella al “Del Duca”.

PROBABILI FORMAZIONI

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Ferigra, D’Elia; Gerbo, Troiano, Padoin; Ninkovic; Ardemagni, Da Cruz. A disposizione: Lanni, Laverone, Andreoni, Valentini, Gravillon, Brlek, Piccinocchi, Cavion, Chajia, Scamacca, Beretta, Rosseti. Allenatote: Zanetti.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Contini; Coppolaro, Pellizzer, Chiosa, Sala; Eramo, Paolucci, Nizzetto; Schenetti; G. De Luca, Morra. A disposizione: Paroni, Poli, De Santis, Sernicola, Coulibaly, Toscano, Settembrini, Paolucci, De Luca M. Cicconi, Adorjan, Mancosu. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: Fourneau di Roma (assistenti Lombardo di Sesto San Giovanni e Vono di Soverato, quarto ufficiale Di Cairano di Ariano Irpino).
Stadio: “Del Duca”, ore 21.