Ascoli Calcio: il nuovo presidente
è Carlo Neri, manager romano
amico del patron Pulcinelli

SERIE B - L'annuncio del patron dopo un Consiglio d'amministrazione convocato ad hoc per la sostituzione di Giuliano Tosti, il quale non ha ritirato le dimissioni. Velocissima la carriera di Neri, entrato in società solo un mese fa. Vice presidente è stato nominato Alessandro Cimin, mentre nell'organismo entra Massimiliano Mostacchia come consigliere. Il tutto a poche ore dalla dichiarazioni di Pulcinelli e dello stesso Tosti, ma anche a ridosso della partita con l'Entella al "Del Duca"
...

Massimo Pulcinelli e Carlo Neri

Carlo Neri, manager romano, entrato un mese fa nel Consiglio d’amministrazione, amico personale del maggiore azionista Massimo Pulcinelli, é il nuovo presidente dell’Ascoli Calcio 1898 Spa. É stato nominato nel corso di un CdA appositamente convocato. E’ lui, dunque, il successore di Giuliano Tosti il quale non ha inteso revocare le proprie dimissioni. Il ruolo di presidente è rimasto vacante per soli tre giorni: tanti ne sono trascorsi dalle dimissioni di Tosti alla nomina di Neri. Quest’ultimo è entrato nel CdA dell’Ascoli appena un mese fa. Una tempistica a dir poco sorprendente. Neri ha assistito per la prima volta ad una partita dell’Ascoli, seduto accanto a Pulcinelli, a Castellammare contro la Juve Stabia.

Tosti e Pulcinelli salutano i tifosi

Va ricordato che Tosti si è dimesso in seguito al licenziamento del direttore finanziario del club, Marco Arturo Costantini, deciso da Pulcinelli. Quest’ultimo ha annunciato sul sito della società bianconera la nomina di Neri dopo aver rivolto a Tosti un saluto fin troppo affettuoso, quasi commovente.

«Ho dovuto prendere atto che Giuliano Tosti, purtroppo, non è disponibile a tornare sui propri passi, nonostante io auspicassi e fossi fermamente convinto di un suo ripensamento dalla decisione di dimettersi da Presidente – ha scritto Pulcinelli sul sito ufficiale della società – non condivido, né reputo sufficienti le argomentazioni portate da Giuliano a supporto della sua scelta. In questo momento sono altri i pensieri in testa. Penso alla mattinata romana in cui mi convinse ad entrare nel mondo del calcio, un’occasione in cui mi trasmise entusiasta tutto l’amore e la fedeltà che provava a sempre proverà per la maglia bianconera”.

“Fu proprio la consapevolezza di averlo al fianco in un’avventura per me totalmente nuova – ha proseguito – a convincermi a prendere in considerazione la trattativa con la precedente proprietà. La sua passione smodata per l’Ascoli mi indusse a credere e, appunto scegliere, quella che lui dipingeva come la squadra più bella del mondo. In un anno e mezzo non ho mai avuto un solo motivo per rimpiangere quella decisione e infinite ragioni per confermare la bontà dell’ottima, prima impressione che Giuliano mi fece”.

L’ingresso della sede dell’Ascoli Calcio Spa in corso Vittorio Emanuele

“La sua schiettezza e genuinità sono state fondamentali per capire l’anima del popolo ascolano, per farmi sentire presto a casa -ha concluso il patron- Per gioire delle vittorie e per non avvilirmi nelle sconfitte. Per progettare un cammino impegnativo, ma sicuramente ricco di soddisfazioni. Piano piano ho capito ciò che lui mi trasmise da subito nell’attaccamento a quei colori, e ho imparato ad amare quella che, anche per me, ormai è la squadra più bella del mondo. Io sono stato letteralmente conquistato dall’Ascoli Calcio e dal popolo ascolano passionale, comunque, nel bene e nel male. Ed è stato proprio Giuliano – la conclusione del patron dell’Ascoli – a traghettarmi in questa splendida realtà. Seppure con un ruolo diverso, Giuliano Tosti sarà sempre al nostro fianco in qualità di socio e consigliere di amministrazione per aiutarci a spingere squadra e dirigenza verso i traguardi che insieme ci siamo prefissi».

Nel corso della stessa seduta, il Consiglio d’amministrazione dell’Ascoli Calcio ha nominato Alessandro Cimin vice presidente, mentre è entrato nell’organismo, come consigliere, Massimiliano Mostacchia.

Ascoli Calcio, all’ad Andrea Leo la direzione amministrativa Sarà il Cda a nominare il nuovo presidente

Ascoli, Giuliano Tosti: «Lascio la presidenza perché non mi sento protetto, Pulcinelli ha grandi meriti»

Ascoli, il 90% delle azioni societarie sono della Ferinvest Italia, la Holding di Massimo Pulcinelli

Crisi Ascoli, il patron Pulcinelli: «Spero che Tosti ci ripensi, non sposterò la sede»

Terremoto in casa Ascoli: Pulcinelli vuole portare la sede a Roma Il presidente Tosti lascia


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X