Ascoli, la carica di Troiano:
«A Crotone ci faremo trovare
pronti, Ninkovic ha capito»

Troiano alla pre-vigilia di Crotone-Ascoli

di Bruno Ferretti

Michele, il saggio della compagnia. Michele é Troiano, valido centrocampista dell’Ascoli nonostante l’età non più verde. A gennaio gli anni saranno 35, ma – come si dice – non li dimostra affatto. Tocca a lui fare il punto della situazione dopo il pareggio col Venezia, il fragore del caso Ninkovic, e l’anticipo di venerdì a Crotone.

Troiano, che aria si respira dello spogliatoio?
«Buona. Abbiamo subito archiviato mentalmente la partita con il Venezia, concentrando tutte le nostre energie sulla prossima a Crotone dove affronteremo la squadra che gioca meglio e che sarà spinta da un forte desiderio di riscatto dopo due sconfitte. Sconfitte che, per quanto abbiamo visto attraverso i video, non avrebbe meritato».
Archiviato anche il caso Ninkovic?
«Direi proprio di sì. Ninko ha sbagliato a reagire in quel modo, lo ha capito e ha accettato le decisioni della società. Lui è un ragazzo istintivo».
Due punti lasciati a Perugia, altri due persi con il Venezia. L’Ascoli oggi poteva essere da solo al secondo posto con 21 punti.
«Vero, ma è andata così e dobbiamo accettare. Quello che é stato non si può cambiare. Contro il Venezia l’Ascoli ha disputato una buonissima partita. L’avversario si è reso pericoloso solo due volte su altrettanti calci piazzati. Prima ha colpito il palo, poi ha trovato il gol. Il calcio è così. Spesso decidono gli episodi. Peccato perché mancavano tre minuti e la vittoria ormai sembrava in mano nostra».
Firmerebbe per un pareggio a Crotone?
«No perché si parte sempre con l’ambizione di vincere, contro ogni avversario, poi bisogna vedere come si mette la partita. Sappiamo che ci aspetta una partita difficile ma ci faremo trovare pronti. Il Perugia avrebbe sottoscritto un pareggio a Crotone e invece ha vinto».
Quale è il percorso dell’Ascoli?
«Giocare partita dopo partita cercando di raccogliere sempre il massimo possibile. Dall’inizio siamo dentro ai playoff in linea con gli obiettivi di partenza. La squadra é animata da un pensiero positivo anche se nelle ultime due partite abbiamo raccolto meno di quanto meritato. Non ci confortano i risultati che potevano essere migliori ma le prestazioni».
Troiano, è soddisfatto del bilancio di questo primo quarto di campionato?
«Soddisfatto ma con la consapevolezza che l’Ascoli poteva avere qualche punto in più. Vedo il bicchiere mezzo pieno, non mezzo vuoto».