Paolo Zanetti nella sala stampa del “Picchio Village” prima della partenza per Crotone
di Bruno Ferretti
«Abbiamo avuto una settimana un po’ particolare per il caso Ninkovic. Ultimamente ci siamo creati problemi da soli e questo certo non aiuta. Ma la squadra si é preparata bene per la partita di Crotone dove troveremo un avversario forte, un campo difficile. Abbiamo, però, la consapevolezza di poter dire la nostra. É una partita da affrontare con grande umiltà, attenzione e spirito di sacrificio ma non ci sentiamo inferiori al Crotone che, in fondo, ha un solo punto più dell’Ascoli. Abbiamo le nostre armi per metterlo in difficoltà».
Paolo Zanetti, come al solito concreto, presenta così l’anticipo di venerdì 8 (ore 21) che apre la 12esima giornata. «Ninkovic? Ha sbagliato, lo ha capito e ha accettato il provvedimento preso nei suoi confronti dalla società, d’intesa con me – ha detto l’allenatore – ho sempre detto che non contano gli interessi dei singoli giocatori, non conta l’allenatore: qui conta solo l’Ascoli e tutto il resto viene dopo. Lunedì Ninkovic tornerà con noi e lo accoglierò come sempre. E’ un giocatore importante che potrà ancora dare una mano importante alla squadra. Abbiamo bisogno del suo contributo dei Ninkovic. La mia stima per lui non cambia».
Fra i 23 convocati, oltre Ninkovic, manca Andreoni rimasto a casa per un problema muscolare. Dopo l’allenamento a porte chiuse e il pranzo, i bianconeri sono partiti in pullman per l’aeroporto di Fiumicino dove hanno preso il volo diretto a Lamezia e in serata hanno raggiunto Crotone. É probabile nell’Ascoli il rientro dei veterani Padoin e Troiano che contro il Venezia dono rimasti in panchina per recuperare energie. Terzino sinistro e play possono sostituire D’Elia e Piccinocchi in un discorso di rotazione. Ardemagni in settimana si è allenato poco e a Crotone partirà dalla panchina pronto ad entrare nella ripresa.. In attacco Da Cruz e Scamacca, oppure Chajia. Quest’ultimo è anche in ballottaggio con Brlek come trequartista al posto di Ninkovic. Una soluzione già adottata con esito positivo nella precedente trasferta a Perugia. In difesa probabile la conferma di Brosco e Gravillon centrali davanti a Leali, con Pucino a destra. A centrocampo, con il possibile rientro di Troiano, le mezzali dovrebbero essere Cavion e Piccinocchi. In fase offensiva l’Ascoli punterà soprattutto sulle veloci ripartenze di Da Cruz.
PROBABILI FORMAZIONI
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio, Benali, Barberis, Crociata, Molina; Messias, Simy. A disposizione: Figliuzzi, Festa, Mazzotta, Cuomo, Spolli, Bellodi, Gomelt, Rodio, Rutten, Video, Evan’s. Allenatore: Stroppa.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Gerbo, Troiano, Cavion; Brlek; Scamacca, Da Cruz. A disposizione: Lanni, Novi, Valentini, Ferigra, Laverone, D’Elia, Petrucci, Piccinocchi, Ardemagni, Chajia, Rosseti, Beretta. Allenatore: Zanetti.
Arbitro: Marco Serra di Torino (assistenti Macaddino di Mazara del Vallo e Rossi di Rovigo, quarto ufficiale Longo di Paola).
Stadio: “Ezio Scida”, ore 21.
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