Dai derby con le marchigiane
alle gare in Emilia Romagna,
ecco il calendario della Samb

SERIE C - Montero al "Braglia" riproporrà Miceli al fianco di Biondi in difesa, con Di Massimo favorito su Orlando per uno dei tre posti del tridente offensivo. A Modena Paolo Galassini, patron del colosso Usco, si è dimesso dal consiglio direttivo del club
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di Benedetto Marinangeli

Archiviati con risultati deludenti e le immancabili polemiche la serie di incontri con le altre formazioni marchigiane, ora la Samb è attesa da gare che la vedranno impegnata con i club emiliano romagnoli. Si inizia domenica prossima con il Modena al “Braglia” per poi ricevere la visita del Ravenna. A seguire ecco la trasferta di Piacenza e poi al “Riviera” arriverà il Cesena. Proprio al termine della gara di andata contro i bianconeri i rossoblù raggiunsero il loro acme in classifica con il terzo posto. Da li in poi  solo quattro vittorie, tre pareggi e ben otto sconfitte.

Miceli al rientro

Un ruolino che ha fatto scendere la Samb al nono posto in classifica e che ha dato il via anche alle prime contestazioni. La tifoseria ha iniziato a fischiare i rossoblù che fino ad un mese fa, venivano chiamati sotto la curva per il corso di fine partita anche in caso di sconfitta. Lunedì scorso, addirittura, sono stati invitati a chiari gesti a non avvicinarsi alla curva nord. Solo una bella vittoria a Modena potrà ricucire questo rapporto che si sta pian piano sfibrando.
Montero nei prossimi giorni studierà tutte le possibili soluzioni tattiche da adottare al “Braglia”. In difesa ci sarà il rientro di Miceli al posto dello squalificato Di Pasquale, mentre qualche altra novità potrà esserci nel reparto offensivo. Possibile il ritorno nell’undici titolare di Alessio Di Massimo al posto di Orlando. L’ex Salernitana anche contro la Fermana dopo un buon inizio gara si è pian piano spento. Ecco quindi che il numero sette di Sant’Omero si candida autorevolmente per una maglia da titolare.

Orlando potrebbe finire in panchina

Qui Modena. Movimenti societari in casa canarina. Paolo Galassini, patron del colosso Usco, si è dimesso dal Cda del Modena calcio in polemica con la dirigenza e con il presidente Romano Sghedoni in particolare. L’addio di Galassini fa seguito a quello di Carmelo Salerno e di Romano Amadei. In una nota stampa il club emiliano ha confermato la composizione del Consiglio di Amministrazione nelle persone del presidente Romano Sghedoni, dei vice presidenti Gian Lauro Morselli e Alberto Lotti, e dei Consiglieri Roberto Cesati, Andrea Remotti e Massimo Mammi.
Inoltre oggi, presso la sede del notaio Aldo Barbati, si è proceduto alla ricapitalizzazione della società, operazione resasi necessaria per realizzare gli ambiziosi progetti all’interno del mondo del calcio professionistico. Ricapitalizzazione che tecnicamente si concluderà  entro 30 giorni, al termine dei quali verranno comunicate eventuali modifiche dell’assetto societario.

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