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Museo dei Codici
di San Giacomo,
in arrivo fondi regionali
per il miglioramento sismico

MONTEPRANDONE - Il progetto prevede interventi su tutto Palazzo Parissi, nel centro storico, per un costo totale di 414.000 euro. Il bando a cui ha partecipato il Comune era rivolto alle aree fuori cratere. I giorni e gli orari in cui è possibile visitare la preziosa raccolta nel mese di marzo  
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Con un contributo regionale di 160.000 euro in conto capitale, su un progetto di 414.000 euro, il Comune di Monteprandone avvierà l’iter per gli interventi di adeguamento e miglioramento sismico del museo dei Codici di San Giacomo della Marca che interesseranno tutto Palazzo Parissi, che ospita il museo ed è sito nel centro storico di Monteprandone. L’intero progetto presentato prevede un costo di 4

Tali fondi sono stati reperiti in risposta ad un bando emanato dalla Regione Marche nel giugno scorso, con cui si assegnavano contributi, in conto capitale appunto e provenienti dal bilancio regionale 2020-2022, ai Comuni non rientranti nel cratere del sisma 2016.

Il museo dei Codici custodisce i 61 volumi appartenuti alla libreria di San Giacomo della Marca di cui quattro autografi con trascrizioni di sermoni ed omelie e una lettera che il Santo indirizzò a San Giovanni da Capestrano, suo amico e confratello. Nel museo sono anche presenti due antiche mappe di Monteprandone del XVIII e XIX secolo e una moneta coniata nel 1652 dal Duca di Mantova Carlo II Gonzaga per celebrare la nascita del figlio Ferdinando Carlo e che fu donata al Beato Giacomo della Marca per la grazia ricevuta di aver avuto una discendenza.

Inoltre il museo ospita quattro tavole di Vittore Crivelli artista, vissuto nel XV secolo, che raffigurano i Santi Giacomo della Marca, Leonardo, Placido e Giovanni Battista.

Tre delle quattro tavole facevano parte di un’opera di più ampie dimensioni, conosciuto come “Polittico di Monteprandone”, che anticamente si trovava nella chiesa collegiata di San Niccolò.  Per molteplici vicissitudini susseguitesi nei secoli, l’opera ha subito smembramenti e dispersioni in varie parti del mondo. Le tavole sono a Monteprandone dallo scorso mese di maggio, quando sono state trasferite dalla Pinacoteca Civica “Uno Gera” di Ripatransone, per permettere i lavori di restauro della struttura museale ripana. Nel mese di marzo il museo dei Codici è aperto nei giorni di venerdì, sabato, domenica, dalle ore 15 alle ore 20. Per visite guidate ed informazioni si può contattare l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Monteprandone al numero 0735.710820 oppure inviare una email a: iat@comune.monteprandone.ap.it.

 


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