Torna la banda dei supermercati
Questa volta tocca al Conad

SAN BENEDETTO - E' la seconda rapina in tre giorni, ennesimo colpo in fotocopia. Considerando anche le auto rubate o date alle fiamme e una serie di "spaccate" negli ultimi mesi, siamo di fronte a una escalation criminale senza precedenti
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Ormai seguono un copione ben preciso: entrano pistola in pugno, intimano alle cassiere di consegnare il contante, fuggono nella… nebbia e fanno perdere le tracce. E’ stato così anche oggi. Poco prima delle 20, i “soliti due” – berretto calato sul volto e occhiali scuri per non restare “impressi” nelle registrazioni della videosorveglianza – sono entrati nel Conad di via Togliatti, proprio davanti all’ex Pretura che ora ospita una scuola media, e uno dei due ha mostrato la pistola (ancora non si è capito se vera o tipo giocattolo senza tappo rosso) alle commesse. Il tempo di arraffare il denaro dalle casse – l’importo non è ancora noto, ma di sicuro superiore al bottino di 2.000 euro dell’ultima rapina avvenuta all’Eurospin di viale dello Sport, giusto duecento metri dal Conad in direzione Porto d’Ascoli – e poi i due malviventi sono fuggiti a piedi. Le immagini riprese dalle telecamere esterne hanno infatti inquadrato mentre se la davano a gambe. Nessuna auto. Il terzo complice – se esiste – magari li attendeva in una strada vicino.
Non è il primo colpo che avviene nei supermercati – ormai considerati dai banditi alla stregua di autentici bancomat – ma una rapina così, a distanza di appena settantadue ore, sorprende quantomeno per l’audacia. Sul posto è giunta una Volante, e i poliziotti del Commissariato hanno raccolto le testimonianze dei presenti. Che però sembra abbiano avuto ben poco da raccontare. Siamo di fronte a una escalation criminale senza precedenti e la situazione comincia a diventare decisamente preoccupante. Non sono episodi sporadici, ma si tratta di una serie di rapine che va sommata ai furti d’auto, alle numerose automobili date alle fiamme e ai ripetuti furti con “spaccate” che negli ultimi mesi hanno messo in subbuglio non solo la riviera ma anche la vicina vallata del Tronto. Polizia e Carabinieri stanno cercando di risalire all’identità dei rapinatori che, ormai appare certo, sono componenti di una banda (o, forse, più bande) capace di muoversi con la massima tranquillità. A questo punto è tutt’altro da escludere un intervento da parte della Prefettura.

 

 


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