Capitan Buzzegoli che esulta: il Picchio spera che questa scena possa ripetersi anche a Venezia
di Bruno Ferretti
Non è la partita della vita ma, ma – di sicuro – è la partita che può dare una svolta decisiva al campionato dell’Ascoli. Se riuscisse a compiere un’impresa o riportare a casa almeno un punto, la squadra di Cosmi potrebbe ancora sperare di salvarsi. Diversamente le speranze rischiano di affondare nella laguna di una fra le città più belle e famose del mondo. Venezia-Ascoli (3-3 all’andata) si gioca allo stadio “Penzo” (ore 15) situato nell’isoletta di Sant’Elena e sono 275 i tifosi del Picchio presenti nel settore riservato agli ospiti. Ci si arriva via mare a bordo di vaporetti, motoscafi e gondole: già questo rende particolare, diciamo pure unica, questa partita. Il Venezia di Pippo Inzaghi, che deve recuperare la partita a Carpi, è in piena zona playoff e il patron americano Joe Tacopina ha progetti molto ambiziosi: vuole arrivare in serie A. Insieme ad altri soci il potente avvocato americano ha rilevato due anni fa la società che – causa fallimento – nella stagione 2015-2016 non riusciva ad iscriversi al campionato. In una recente intervista Tacopina ha dichiarato di aver speso 13 milioni di euro per riportare il Venezia in B: al termine della stagione 2016-2017 il bilancio aveva un passivo di 9,7 milioni di euro che Tacopina ha ripianato senza batter ciglio. E non intende fermarsi: ora punta alla serie A. Tanti quattrini e sogni di gloria.
Ganz subito in campo o partirà dalla panchina?
Ben diversi sono, invece, i pensieri e le prospettive dell’Ascoli Picchio, penultimo in classifica con un solo punto di vantaggio sulla Ternana che sabato prossimo 17 marzo sarà di scena al “Del Duca”. I bianconeri, reduci da due sconfitte consecutive contro Palermo (fuori) e Salernitana (in casa), hanno assoluto bisogno di riprendere la marcia. Dovranno affrontare la partita con la massima concentrazione per evitare le solite, fatali, distrazioni e con grande intensità. Il Venezia sul piano tecnico è superiore quindi l’Ascoli dovrà aggredirlo (nella giusta maniera) per impedirgli di fare il suo gioco. La squadra di Cosmi è stata in “ritiro punitivo” l’intera settimana a Villafranca di Verona per poi spostarsi alla vigilia a Venezia.
Il modulo sarà l’ormai abituale 3-5-2, ma sulla formazione restano diversi dubbi e non sono da escludere sorprese. In porta confermato Agazzi (visto che Lanni è indisponibile causa problemi muscolari come Bianchi). Tutti e tre i difensori De Santis, Padella e Gigliotti, che giocano da mesi senza alcun cambio, avrebbero bisogno di un turno di riposo. Esordirà Diop (classe ’99) promette difensore che ha realizzato 5 gol con la Primavera? Rientrerà Mengoni assente da lunga data? Esordirà Cherubin, arrivato a gennaio e finora mai utilizzato? Tutte ipotesi possibili. On ci sono dubbi sugli esterni di centrocampo: Mogos a destra e Mignanelli a sinistra, mentre capitan Buzzegoli sarà confermato al centro della linea mediana. Per i due ruoli di interno sono in ballottaggio Addae, Carpani, Martinho e Kanoutè. In attacco non è da escludere il tandem Ganz-Monachello dall’inizio, oppure Clemenza alle spalle di Monachello in una sorta di 3-5-1-1. In quest’ultimo caso Ganz partirebbe ancora dalla panchina pronto per una eventuale staffetta.
Sensibile (secondo da sinistra) è stato recentemente ad Ascoli per il “Premio Rozzi”
L’EX SENSIBILE – “Sabato in tribuna ci sarò anche io. Mi auguro di vedere il vecchio, grande cuore bianconero! Forza Ascoli”. A scriverlo, sulla pagina Facebook “Tifi l’Ascoli se…”, è stato Aldo Sensibile, ex allenatore dell’Ascoli in tre diversi periodi centrando altrettante promozioni come vice di Renna, Sonetti e Boskov.
PROBABILI FORMAZIONI
VENEZIA (3-5-2): Audero; Andelkovic, Bruscagin, Domizzi; Frey, Firenze, Stulac, Pinato, Garofalo; Geijo, Litteri. A disposizione: Vicario, Gori, Cernuto, Del Grosso, Zampano, Bentivoglio, Soligo, Fabiano, Suciu, Falzerano, Marsura, Zigoni. Allenatore: Inzaghi.
ASCOLI (3-5-2): Agazzi; De Santis, Padella, Mengoni; Mogos, Addae, Buzzegoli, Carpani, Mignanelli; Clemenza, Monachello. A disposizione: Venditti, Cherubin, Diop, Gigliotti, Kanoutè, D’Urso, Martinho, Pinto, Baldini, Varela, Rosseti, Ganz. Allenatore: Cosmi.
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Stadio: “Penzo” di Venezia (ore 15).
Ascoli, Cosmi: «Non scappo, voglio venir fuori da questa situazione Mi aspetto una grande reazione»
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