Nipote riconosce la zia nei video osè,
alta tensione durante l’ udienza

E’ accusato di aver maltrattato la moglie con vessazioni fisiche e psicologiche fino a veri e propri episodi di violenza con schiaffi, pugni e prese per il collo. Per questo motivo è finito sotto processo uno straniero residente nell’ascolano. L’uomo è difeso dall’avvocato Mauro Gionni.

Il palazzo di giustizia (foto Vagnoni)

Nell’ultima udienza però non sono mancati momenti di tensione. Il nipote dell’uomo, infatti, ha raccontato in un’aula di aver visto on line video o foto osé della zia, la moglie dell’uomo accusato di violenza. A quel punto è scattata la reazione veemente della donna che non si è costituita parte civile nel processo. Dalle carte, inoltre, sarebbe emerso che la donna riceveva bonifici postali da parte di un presunto amante. L’udienza è stata poi aggiornata al 12 novembre.