di Federico Ameli
Il calcio marchigiano si ferma. Due giornate per i “grandi” dalla Promozione alla Terza Categoria e del calcio a 5 dalla serie C2 in giù, quattro settimane di stop invece per i settori giovanili.
Ivo Panichi , presidente Figc Marche
Lo ha stabilito nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 gennaio, il Comitato regionale della Federcalcio che, per scongiurare ulteriori occasioni di contagio, ha ritenuto opportuno sospendere i campionati in attesa di valutare l’evoluzione della situazione pandemica.
D’altra parte, con diverse squadra a fare la conta dei positivi, immaginare una ripartenza non era certo semplice, con i vertici del pallone nostrano che inevitabilmente hanno optato per lo slittamento dei tornei marchigiani.
Regolarmente in campo invece, proprio come lo scorso anno, le squadre impegnate nel campionato di Eccellenza, attese dal turno infrasettimanale del prossimo 6 gennaio.
Con tutti gli altri, invece, ci si rivede nel fine settimana del 21, 22 e 23 gennaio, con contestuale slittamento di due settimane dei calendari. Le attività del settore giovanile riprenderanno invece a partire da sabato 5 febbraio.
Una decisione, quella della Figc Marche, in linea con quanto già stabilito dai comitati regionali di Toscana, Lombardia, Veneto e Liguria. Nella speranza che, a differenza di un anno fa, la misura varata dal presidente Ivo Panichi e dai suoi collaboratori si riveli sufficiente ad allentare la morsa dei contagi in ambito sportivo e che si possa presto tornare in campo.
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