di Andrea Ferretti
Porta Romana vuole continuare la serie; Porta Solestà vuole cucirsi la seconda stella; Porta Tufilla, Porta Maggiore, Piazzarola e Sant’Emidio sperano in qualche passo falso dei primi due. Risultato: in ballo resta il terzo gradino del podio. Inizia così la settimana che si concluderà con le gare sbandieratori e musici della Quintana. Quest’ultima è già entrata nel vivo, ma solo in teoria perchè sono ore in cui nei Sestieri l’interesse è decisamente maggiore per bandiere, chiarine e tamburi che non per la Giostra. Nel centro della città rimbomba ancora l’eco degli squilli delle chiarine e dei rullii dei tamburi che hanno caratterizzato l’ultimo weekend dedicato ai Campionati italiani giovanili (40 gruppi in gara di cui 34 provenienti da tutta Italia e 6 ascolani), perfettamente riusciti grazie a un’organizzazione impeccabile che ha puntato su passione e spirito di sacrificio di tanti volontari messi a disposizione dai Sestieri.
Ma l’eco non si è spenta perchè sono già iniziate, e andranno avanti tutte le sere fino a venerdì e anche sabato mattina, le prove sul campo di gara di Piazza Arringo, dove le tribune sono già montate in vista delle imminenti sfide. In gara i sei Sestieri nelle cinque specialità di singolo, coppia, piccola squadra, grande squadra, musici con questi ultimi giudicati solo nel contesto dell’esibizione della grande squadra. Alla fine: classifica combinata, premiazioni, assegnazione del Palio 2018. Sono le gare ascolane numero 29.Le precedenti edizioni sono state vinte 19 volte da Porta Solestà, 5 da Porta Romana e 4 da Porta Tufilla. Porta Solestà iniziò la serie nell’anno dell’esordio (1989) proseguendo fino al 2010 con due filotti da 8 (dal 2003 al 2010 compresi) e da 6 (dal 1996 al 2001 compresi) interrotti da Porta Tufilla nel 1991, 1994, 1995 e 2002. Poi c’è stata l’eplosione di Porta Romana che ha portato a casa i suoi 5 Palii (2011, 2012, 2014, 2015, 2016) nelle ultime 6 edizioni considerando che nel 2017 le gare furono annullate per lutto: la morte di Paolo Volponi, tamburino di Porta Romana, scomparso a soli 36 anni una settimana prima delle gare di cui era stato protagonista da sempre. Per Porta Tufilla sarà davvero un week end intenso perchè domenica 8 luglio, dopo i Campionati giovanili, Ascoli ospiterà anche il girone centro-sud del Campionato italiano di Serie A3 (Tenzone Bronzea).
Per sbandieratori e musici rosso-neri è un tour de force: sabato pomeriggio gare interne, domenica (mattino e pomeriggio) gare nazionali, domenica sera di nuovo gare interne. Il Sestiere di Sant’Emidio, neopromosso in Serie A2, disputerà invece la “Tenzone Argentea” a Ferrara il 21 e 22 luglio insieme alla Piazzarola. Gli altri tre gruppi (Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Solestà) dovranno invece attendere l’8 e 9 settembre per i Campionati di Serie A1 (Tenzone Aurea), sempre a Ferrara.
Tornando alla Quintana quella vera, sabato alle 11 verrà presentato il Palio della Giostra di luglio (ore 11 Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani), poi alle 17 avverrà la “Lettura del Bando”, con partenza da Palazzo Arengo, cui farà seguito la prima giornata di gare, anticipata alle ore 18 anzichè sotto i tradizionali riflettori di Piazza Arringo. Sul campo di gara le prove di singolo e piccola squadra. Domenica seconda giornata, stavolta alle 21, con le sfide di coppia, grande squadra e musici. E la settimana che conduce alla Quintana in notturna del 14 luglio, si aprirà con due serate (lunedì e martedì) di prove libere al Campo dei Giochi. Protagonisti, stavolta, cavalli e cavalieri.
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