Sestri Levante-Ascoli, sfida alta tensione: per il Picchio l’obiettivo è vincere e chiudere la pratica salvezza

CALCIO - Impegno di Pasquetta in cui è vietato fallire per entrambe le compagini. Nessuna dichiarazione per mister Di Carlo alla vigilia, che deve fare i conti con qualche dubbio di formazione a partire dal modulo. Un centinaio i tifosi nel settore ospiti. Arbitra Colaninno di Nola, calcio d'inizio alle 15
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L’esultanza dopo il gol di Forte in Ascoli-Torres (foto Ascoli Calcio)

 

di Salvatore Mastropietro

 

Se dopo il 4-1 dell’andata sul Sestri Levante fosse stato detto che il match di ritorno sarebbe stato per l’Ascoli decisivo ai fini della salvezza, probabilmente soltanto i più pessimisti ci avrebbero creduto. Vista la media da zona playout registrata da quella sfida in poi, con la gara in programma domani al “Giuseppe Sivori” i bianconeri dovranno archiviare la pratica per il mantenimento della categoria. Vincere chiuderebbe i discorsi, ma anche un pareggio – in caso di sconfitta della Lucchese e/o mancato successo del Legnago Salus contro il Pescara – potrebbe bastare. Il fatto che tutte le partite della penultima giornata si disputeranno in contemporanea, tuttavia, vieta di fare calcoli.

 

Domenico Di Carlo (foto Ascoli Calcio)

E’ stata una settimana accesa soprattutto, più che dall’attesa del match, dal messaggio social del patron Massimo Pulcinelli «l’Ascoli Calcio non è più in vendita», che sarà tuttavia approfondito a salvezza conquistata. Adesso, infatti, le attenzioni devono tornare esclusivamente ai discorsi di campo. Mister Domenico Di Carlo non ha rilasciato le consuete dichiarazioni della vigilia. La squadra ha trascorso una giornata di Pasqua in ritiro, raggiunto sabato con un po’ di anticipo rispetto al solito. Si metteranno in viaggio di buon mattino gran parte dei circa 100 tifosi del Picchio che hanno deciso di trascorrere la Pasquetta al fianco dell’Ascoli in un impianto inedito nella storia bianconera.

 

Dal punto di vista della formazione, il tecnico classe 1964 deve sciogliere qualche dubbio, a partire dal modulo. Il 4-2-3-1 appare al momento l’opzione maggiormente probabile, ma non sono da escludere neanche le opzioni 4-3-3 e 4-3-1-2. Di fronte a Raffaelli, pronto ad essere confermato per la sesta gara consecutiva, la linea a quattro sarà presumibilmente formata da Alagna, Menna (pronto Piermarini nel caso in cui non dovesse farcela), Curado e D’Amore. In mediana Odjer è pronto a tornare dal 1′ considerata l’assenza per squalifica di Bando, al suo fianco Varone. Carpani dovrebbe essere avanzato ancora sulla trequarti, mentre sulla destra del tridente alle spalle della punta Forte il ballottaggio a tre vede Silipo leggermente favorito rispetto a Baldassin e D’Uffizi. A completare l’undici dovrebbe esserci Marsura.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI

SESTRI LEVANTE (3-4-1-2) Fusco; Primasso, Valentini, Montebugnoli; Podda, Rosetti, Brunet, Furno; Clemenza; Durmush, Parravicini. Allenatore: Ruvo

ASCOLI (4-2-3-1) Raffaelli; Alagna, Menna, Curado, D’Amore; Odjer, Varone; Silipo, Carpani, Marsura; Forte. Allenatore: Di Carlo

ARBITRO Colaninno di Nola (assistenti Rinaldi – Bettani)

STADIO Giuseppe Sivori, ore 15


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