Uomini e donne straordinari
che resistono al sisma

ASCOLI - Mercoledì 18 luglio al Teatro Filarmonici tappa finale del progetto di supporto alle popolazioni terremotate curato dalla Fondazione Paoletti. Lezione spettacolo "Resilienti" ed interventi illustri di tipo scientifico e divulgativo con la psicologa Di Giuseppe, la neuroscienziata Tal Dotan Ben Soussan e la ricercatrice Colonna
...

di Stefania Mistichelli 

Si conclude mercoledì 18 luglio alle 16 nel Teatro Filarmonici il viaggio all’interno della “mente resiliente” iniziato all’indomani dal sisma che ha colpito i territori del centro Italia nell’agosto 2016, ad opera della Fondazione Patrizio Paoletti. La fondazione, nata nel 2000 con lo scopo di promuovere il benessere sociale delle persone, annovera nel suo team professionisti nel campo delle neuroscienze, dell’educazione e della didattica.

Il convegno di mercoledì, dal titolo “Un me migliore di me. Incontri con uomini e donne straordinari” è, dunque, l’ultimo atto di un’attività , fatta di appuntamenti gratuiti finalizzati ad aiutare le persone a conoscere meglio i meccanismi che abitano il nostro cervello e ad orientare le emozioni. «In questi mesi abbiamo dato un’informazione nuova sul nostro funzionamento, in particolare sui meccanismi del nostro cervello. -ha spiegato Tania Di Giuseppe, psicologa e coordinatrice del progetto “Prefigurare il futuro”- Si è trattato di un corso formativo che ha permesso a chi ha vissuto il terremoto di rileggere la propria storia e di sentirsi in grado di poter prefigurare un futuro diverso. Non a caso la natura umana è progettata proprio per superare le difficoltà, dobbiamo solo ricordarcelo. L’idea del progetto nasce proprio per questo, per dare a tutti gli strumenti per focalizzarsi su di una nuova progettualità futura. Per quanto riguarda i risultati, abbiamo avuto sorprese eccezionali, visto che hanno partecipato per il 36% rappresentanti della comunità, professionisti dell’apprendimento, ma anche molti imprenditori, non occupati, casalinghe, pensionati. Insomma, soggetti diversi si sono ritrovati insieme a sottolineare le risorse attive della persona».
Il progetto si conclude, dunque, il 18 luglio con una lezione spettacolo, che si aprirà con il saluto di Patrizio Paoletti. Seguiranno tre interventi di tipo scientifico e divulgativo con la psicologa Di Giuseppe, che racconterà la mission del progetto, la neuroscienziata israeliana Tal Dotan Ben Soussan e la ricercatrice Angela Colonna. Il tutto culminerà alle 17,15 con la lezione spettacolo intitolata “Resilienti” guidata dal presidente della fondazione, Paoletti: sul palco la voce narrante dell’attore Fabrizio Guarnieri sarà accompagnata dal violoncello Paolo Andriotti.
Il pomeriggio terminerà con l’inaugurazione della Carovana del Cuore, campagna di sensibilizzazione promossa dalla fondazione Paoletti, che vedrà per tutta l’estate volontari percorrere la costa italiana per promuovere la ricerca neuroscientifica e il diritto all’educazione.
L’evento è gratuito. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito della Fondazione Paoletti o mandare un sms al numero 339.4831012 con indicato nome, cognome, età.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X