Regionali, Avs lancia l’ex sindaco Gaspari e Roberta Rossi: «Con Ricci batteremo la destra vuota di Acquaroli»

di Pier Paolo Flammini

Roberta Rossi e Giovanni Gaspari

Si avvicina la data delle elezioni regionali e l’Alleanza Verdi Sinistra presenta i propri candidati per le elezioni regionali previste per la fine di settembre. Quattro i nomi del Piceno di cui due relativi alla Riviera del Piceno: l’ex sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari e l’ex assessore a Cupra Marittima Roberta Rossi.

Per Gaspari, sindaco dal 2006 al 2016, il prossimo appuntamento elettorale sarà il primo al quale parteciperà dopo l’esperienza da primo cittadino: «Avevo avuto richieste negli anni passati ma mi sono dedicato alle attività sociali, stavolta mi hanno contattato, separatamente, Paolo Canducci e Giorgio Mancini e nonostante la mia famiglia non fosse d’accordo, ho ritenuto di dover partecipare, anche se ho accettato solo dopo aver riflettuto. Non credo sia giusto restarsene in disparte, negli anni ho capito che bisogna vivere per gli altri».

Se sul decennio seguito al suo addio alla politica sambenedettese (ma non ha più la tessera del Pd dal 2014) dichiara che «è un pianto amaro, dopo che Piunti ha chiuso a riccio la città adesso la situazione è sotto gli occhi di tutti, quando andavo in Regione se andava male parlavo col vicepresidente della giunta, con Spacca i rapporti erano strettissimi», Gaspari ha parole di elogio per il candidato del centrosinistra Matteo Ricci: «Eravamo sindaci della seconda e quarta città delle Marche nello stesso periodo, è la figura giusta», anche se gli screzi che stanno riguardando il Pd nel Piceno «mi provocano dispiacere». Sul governo Acquaroli, Gaspari ricorda come quando era sindaco tutti i primi cittadini del Piceno chiesero, Guido Castelli compreso, il nuovo ospedale di Vallata anche se Paolo Canducci dei Verdi fa sapere che nel programma di Ricci per il Piceno si cercherà di conoscere e accelerare gli investimenti per la nuova struttura ospedaliera sambenedettese.

Infine Gaspari chiederà a Matteo Ricci, che l’11 luglio sarà a San Benedetto, che «nel caso di elezione verrà cancellata ogni collaborazione con il governo di Israele che si sta macchiando di crimini contro l’umanità, non ci possono essere ambiguità in questo campo».

Roberta Rossi ha aggiunto: «Ringrazio l’alleanza Verdi-Sinistra per la candidatura. Mi impegno per mandare a casa un governo regionale ancorato al passato, e penso ai giovani e ai lavoratori umiliati da un salario inadeguato, ai cittadini da troppo tempo in lista di attesa. L’imponente campagna d’affissioni della destra sta avvenendo con gigantografie che sono posizionate sulle pensiline delle fermate degli autobus, che invece dovrebbero essere tutte digitalizzate, il segno della contraddizione di Acquaroli e dei suoi».

Paolo Canducci dei Verdi e Giorgio Mancini di Sinistra Italiana hanno evidenziato alcuni aspetti collegati al programma della coalizione: «Stavolta siamo tutti uniti mentre nel 2020 c’era una frattura interna al centrosinistra. Chiediamo interventi sul fronte idrogeologico, per evitare i disastri avvenuti di recente, un piano sul clima, la realizzazione del Parco Marino del Piceno, l’arretramento della ferrovia per trasporto veloce e anche per le merci per ridurre il traffico pesante in A14, la variante sul tratto meridionale della Statale 16».

I candidati di Avs verranno presentati al pubblico giovedì pomeriggio alle 18,30 negli spazi dell’ex Cinema delle Palme.

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