La morte del 27enne Simone Di Emidio gela Colli del Tronto: «Era un ragazzo conosciuto da tutti»

Simone Di Emidio

di Andrea Pietrzela

Colli del Tronto si sveglia sotto shock. Quella di oggi è una mattinata diversa da tutte le altre per il paese, dopo le ore pesanti e infinite della serata di ieri.

Mentre ad Ascoli andava in scena la Notte bianca, a Colli una comunità cercava di rimettere insieme i pezzi e di trovare una spiegazione logica laddove di logico, alla fine, resta molto poco.

IL DRAMMA – Ieri pomeriggio Simone Di Emidio, ragazzo di 27 anni, è morto sul colpo finendo contro un albero in seguito ad un incidente con la sua moto. Lo schianto, avvenuto all’improvviso sulla via Salaria, è stato udito da tutti coloro che si trovavano nei paraggi. E lì, sul posto, si è capito subito che la situazione fosse drammatica.

L’INCIDENTE – Secondo alcuni testimoni che avrebbero assistito, increduli, alla scena, il ragazzo, che percorreva la Salaria a velocità sostenuta in sella alla sua moto di grossa cilindrata, avrebbe sterzato bruscamente per evitare un’auto. Tutto ciò è avvenuto all’altezza, più o meno, della pasticceria “Antiche Bontà”.

Forse è stato l’impatto della ruota anteriore con il marciapiede ad aver generato l’effetto catapulta: Simone, insieme alla sua moto (a cui teneva molto) andata praticamente distrutta, è stato sbalzato via ed è finito a grande velocità contro un albero, dopo un volo di qualche metro. L’impatto è stato secco e violento: il ragazzo sarebbe morto sul colpo. Inutile l’intervento dei soccorsi, sul posto pochi minuti dopo – l’sos al 118 è stato lanciato alle ore 16,53.

La tragedia sconvolge una comunità intera. Comunità che già era sotto shock per la scomparsa di Nazzareno Cantalamessa, 40enne e padre di una bimba in procinto di sposarsi, che l’8 agosto se n’è andato all’improvviso mentre faceva jogging a causa di un malore.

SIMONE – Il giorno dopo, lo schianto di Simone. Simone lavorava al Cash and carry, era tornato da pochi giorni da una vacanza. Da poco tempo conviveva con la fidanzata, sconvolta sul luogo dell’incidente insieme alla mamma del ragazzo, Lucia Cori, assessora alle politiche sociali del Comune. Anche lei ovviamente molto conosciuta in paese. Per Colli è stato un fulmine a ciel sereno, il secondo improvviso e tragico lutto che toglie davvero il fiato.

«La comunità è sconvolta – le parole del sindaco Andrea Cardilli – Abbiamo vissuto tre giorni che ci mettono tutti a durissima prova. Simone era un ragazzo ben voluto, in Paese lo conoscevano tutti. Siamo scioccati, tutta la comunità di Colli del Tronto è sconvolta. Ci stringiamo tutti attorno al dolore immenso dei familiari».

Il funerale di Simone si svolgerà a Colli alto. Al momento non si conoscono ancora data e ora.

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