di redazione CF
La Polizia di Stato di Fermo e di Macerata, nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti intensificata dai rispettivi Questori, ha concluso un’altra importante attività.
Nel tardo pomeriggio del 7 agosto, infatti, la Squadra Mobile di Fermo, coadiuvata da quella di Macerata, ha tratto in arresto, a Casette d’Ete (Sant’Elpidio a Mare), due ragazzi, un italiano e un albanese, entrambi di circa 20 anni, perché trovati in possesso di oltre 1 chilo di cocaina.
Diversi residenti di Casette d’Ete avevano segnalato ripetuti passaggi, in una strada sterrata che dal centro del paese conduce ad una zona boschiva, di un ragazzo che, a bordo di uno scooter di grande cilindrata, saliva ripetutamente nel bosco per poi riscendere dopo qualche minuto.
I servizi di osservazione predisposti hanno consentito di vedere l’arrivo nel bosco dei due ragazzi che, una volta scesi dallo scooter, si recavano in zona nascosta dagli alberi dove iniziavano a scavare a terra, prelevando delle buste di plastica. Una volta tornati al luogo dove era parcheggiato lo scooter, i due ragazzi sono stati sottoposti a perquisizione che ha permesso di rintracciare 176 grammi di cocaina nello zaino che avevano con loro e ulteriori 930 grammi di cocaina nella buca dove poco prima era stati visti scavare.
Le successive perquisizioni domiciliari, effettuate nel comune di Porto Sant’Elpidio, hanno permesso di rintracciare ulteriori 20 grammi di cocaina, insieme a bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento.
I due soggetti, di cui uno incensurato (l’italiano) ed un altro con precedenti in materia di stupefacenti (l’albanese), sono stati associati alla Casa Circondariale di Fermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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