Restyling di Piazza Dante, c’è l’ok della Soprintendenza sui materiali

SAN BENEDETTO - Per ripavimentare la superficie il Comune potrà utilizzare la stessa tecnica usata per Piazza Sacconi. La strada ora sembra in discesa
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Piazza Dante al Paese Alto

di Giuseppe Di Marco

 

Per ripavimentare Piazza Dante potranno essere utilizzati i materiali usati per il restyling di Piazza Sacconi. Il Comune ha incassato l’ok della Soprintendenza sul nodo da sciogliere per procedere alla riqualificazione della superficie presente al Paese Alto.

 

L’ente potrà commissionare un lavoro il cui progetto preveda l’utilizzo di un particolare cemento già scelto per la piazza de “lu campanò”, com’è meglio conosciuta in Riviera. L’idea è di rimettere in sesto l’area con un effetto sampietrino senza però usare sampietrini veri, che costringerebbero ad effettuare scavi ben più profondi.

 

Il problema del Paese Alto, infatti, è che ha un sottosuolo pieno di grotte. Di conseguenza qualsiasi opera non può prescindere da indagini per la sicurezza del quartiere. Indagini che comunque verranno fatte da parte dell’ente, per capire come il restyling impatterà sul “vecchio incasato”.

 

Oltre a rifare il manto di Piazza Dante – dalla quale, peraltro, verranno eliminati i parcheggi – saranno riqualificate anche Via Ariosto, Via Tasso e Via della Porta Antica. La data di inizio lavori però rimane, al momento, incerta.


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