I soci fondatori Inim
Ci sono momenti che restano impressi perché racchiudono l’essenza di un cammino. La celebrazione dei 20 anni di Inim è stata uno di quei momenti. Non un traguardo, ma un nuovo punto di partenza. Un’occasione per guardare avanti, forti delle radici costruite, con lo stesso entusiasmo di chi crede nel potere delle persone e nella forza contagiosa delle idee.
Nella suggestiva cornice del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno e del meraviglioso Chiostro di San Francesco, venerdì scorso, 19 settembre, Inim ha voluto festeggiare questo anniversario insieme ai suoi collaboratori, alle istituzioni e a tutta la filiera che ogni giorno contribuisce a renderla un’eccellenza italiana riconosciuta a livello internazionale.
Inim è da sempre un’impresa che crede nel territorio e lo valorizza. Il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha aperto l’incontro ringraziando Inim per aver scelto di investire e crescere nel proprio territorio. A seguire, il presidente Inim Leonello Leoni, l’Amministratore Delegato Baldovino Ruggieri e la Direttrice Commerciale Elisabetta Saini hanno ripercorso le tappe principali della storia aziendale, raccontando una trasformazione continua che ha visto l’azienda evolvere da realtà locale a player globale nell’ambito dei sistemi di sicurezza antintrusione e della rivelazione Incendio.
Massimiliano Ossini ed il Presidente Inim Leonello Leoni
Nel corso della tavola rotonda, moderata dal conduttore televisivo Massimiliano Ossini, si è discusso del ruolo delle imprese tecnologiche nel contesto socioeconomico italiano e della nuova sfida rappresentata dall’Intelligenza Artificiale. La presenza della Sottosegretaria al MEF Lucia Albano, di Andrea Maria Antonini, Assessore della Regione Marche con deleghe a Sviluppo Economico, Agricoltura, Internazionalizzazione e Innovazione Digitale e del Prof. Emanuele Frontoni dell’Università di Macerata ha arricchito il dibattito, sottolineando l’importanza di aziende come Inim nella costruzione di un’Italia tecnologicamente competitiva, sostenibile e socialmente coesa.
L’Amministratore Delegato Baldovino Ruggieri, durante i vari interventi, ha posto l’accento su un aspetto, per lui, fondamentale: «Tra le tante cose che desidero condividere, ce n’è una che per me è essenziale: Inim è nata da un gruppo di persone che si sono trasmesse reciprocamente energia positiva. Il supporto reciproco è stato — ed è ancora oggi — la chiave del nostro successo. Farlo nel territorio che amiamo, dove siamo cresciuti, sentendoci parte attiva di un motore che lo migliora ogni giorno, è per noi una fonte inesauribile di ispirazione. È una scelta consapevole quella di investire in Italia e nella Regione Marche».
Internazionalizzazione, sostenibilità, capitale umano e innovazione sono stati i temi affrontati durante il panel che si è voluto discutere, il tutto dinanzi non solo a tutti i 250 collaboratori Inim ma anche alle 500 persone che hanno preso parte ai festeggiamenti. Un momento carico di emozione, tra ricordi e sguardi rivolti al futuro, che ha ripercorso un cammino iniziato in una piccola struttura con appena dieci persone, fino a diventare oggi un’azienda leader di mercato.
La forza di Inim risiede in una visione che unisce tecnologia e umanità. Negli anni, l’azienda ha saputo distinguersi non solo per le sue soluzioni all’avanguardia nel settore antintrusione, domotica, videosorveglianza e rivelazione antincendio, ma anche per il suo impegno concreto nella responsabilità sociale d’impresa, come testimoniano i riconoscimenti ottenuti nel Bilancio di Sostenibilità e come quello ricevuto a fine 2024 dalla Bocconi come “Best Performance Award” (premio che non valuta solo il successo economico, ma anche l’equilibrio tra profitto, etica, responsabilità sociale e visione strategica sostenibile) a livello nazionale.
Grazie a certificazioni internazionali di altissimo livello, a una produzione 100% made in Italy che permette un controllo capillare del prodotto in uscita, Inim è oggi presente in infrastrutture pubbliche strategiche e complessi di alto profilo in tutto il mondo come un Solution Provider della protezione. Un risultato reso possibile da una filiera italiana, capace di coniugare qualità, affidabilità e visione e di una rete di distributori di altissimo livello che credono nei valori di Inim e nella sua crescita futura.
Elisabetta Saini, Direttrice Commerciale di Inim, pone l’accento sullo scenario internazionale: «L’internazionalizzazione di Inim è stata possibile grazie alla fiducia costante dei nostri distributori, che ogni giorno credono in noi. Se oggi siamo presenti nelle abitazioni e nelle strutture pubbliche e private in tutto il mondo, è perché abbiamo costruito relazioni fondate su professionalità e fiducia. Continueremo a seguire questo approccio, perché per noi la componente umana è e resterà sempre essenziale».
Il Maestro Allevi con Ruggieri e Saini proprietari Inim
La serata si è conclusa con un concerto emozionante del Maestro Giovanni Allevi, che con la sua arte ha regalato al pubblico emozioni e spunti di riflessione su quanto la musica sia sempre fonte di ispirazione e di collegamento tra esseri umani.
Inim oggi è una realtà solida, con lo sguardo rivolto al futuro. Continua a costruire tecnologie intelligenti, supportare gli installatori e i progettisti di tutto il mondo, formare professionisti e investire in innovazione, sempre mettendo al centro il capitale umano. Perché è lì, nelle persone, che risiede il vero valore di un’azienda.
(Articolo promoredazionale)
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