Tre giornate intense di addestramento e simulazioni operative hanno visto protagonista il territorio ascolano, che dal 25 al 27 ottobre ha ospitato il Polo Formativo della Scuola Nazionale Unità Cinofile del Soccorso Alpino e Speleologico. All’appuntamento hanno partecipato operatori cinofili provenienti da diverse regioni d’Italia, impegnati in una serie di esercitazioni congiunte di ricerca, finalizzate al perfezionamento delle tecniche di intervento in ambiente montano, rurale e urbano.
Le attività si sono aperte sui rilievi di Colle San Marco e Colle San Giacomo, dove i binomi conduttore-cane hanno affrontato prove di ricerca in zone boschive e impervie. La fase conclusiva si è invece svolta questa mattina nel centro di Ascoli Piceno, con esercitazioni in contesto urbano che hanno interessato anche aree frequentate dai cittadini, simulando situazioni reali di emergenza in presenza di traffico e passaggio di persone.
Durante il polo formativo, i team del Cnsas hanno affrontato numerosi test tecnici e prove di operatività, sotto la supervisione dei tecnici di soccorso alpino e speleologico provenienti da tutte le stazioni marchigiane.
Un’occasione importante per consolidare le competenze operative delle unità cinofile e per rafforzare la sinergia tra le diverse specializzazioni che, in caso di emergenza, operano insieme sul territorio per la ricerca e il soccorso delle persone disperse.
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