Ultimo saluto a Sandro Marzetti, vittima dell’incidente sul lavoro a San Benedetto

Oggi, 31 ottobre alle ore 15, nella chiesa Cristo Re di Porto d’Ascoli, la Riviera picena darà l’ultimo saluto a Sandro Marzetti, il 64enne di Monteprandone che ha perso la vita martedì scorso, cadendo dal cestello sul quale si trovava per eseguire un trattamento a delle alte palme. La tragedia è avvenuta in Via Monfalcone, angolo con il lungomare.

Sandro Marzetti (foto dalla sua pagina Facebook)

Dopo la ricognizione cadaverica effettuata ieri mattina dal medico legale su disposizione della Procura di Ascoli, è arrivato il nulla osta per la celebrazione del rito funebre. Il feretro, accolto presso la casa funeraria Nucci di San Benedetto, lascerà la struttura alle 14.30 per raggiungere la chiesa dove parenti, amici e colleghi si ritroveranno per l’ultimo saluto.

Il professionista, laureato in Scienze Agrarie ed esperto nella cura e manutenzione del verde pubblico e privato, lascia la moglie Roberta e i figli Marco e Filippo.

Tra le specifiche competenze di Marzetti c’era anche il trattamento antiparassitario contro il punteruolo rosso, insetto che attacca le palme.

Il tragico destino ha voluto che la sua vita si interrompesse proprio durante un intervento di manutenzione su alcune palme, in un giardino privato. Secondo le prime ricostruzioni, la piattaforma con cestello sulla quale stava lavorando si sarebbe staccata dal braccio meccanico, provocandone la caduta da diversi metri di altezza. Nonostante i soccorsi tempestivi e il trasporto al pronto soccorso di San Benedetto, per Sandro non c’è stato nulla da fare.

Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri del nucleo per la sicurezza sul lavoro di Ascoli Piceno, che hanno sequestrato il mezzo noleggiato da una ditta di Porto d’Ascoli, per verificare le cause del cedimento meccanico che ha determinato la tragedia.