
Confesercenti, confronto su Turismo e Commercio
di Pier Paolo Flammini
“Turismo – Commercio: patto tra le categorie verso una nuova rappresentanza per una governance turistica“: questo il titolo dell’incontro che si è tenuto mercoledì mattina all’Auditorium Tebaldini di San Benedetto per fare il punto sulla situazione del comparto del turismo e del commercio, fulcro dell’economia cittadina. Durante l’incontro è emerso che dai dati parziali relativi ai primi nove mesi del 2025 arrivi e presenze sarebbero aumentati, rispetto all’anno precedente, tra 1,5 e 2%, con flessione degli italiani più che compensata dall’aumento degli stranieri.
Nel corso del dibattito sono intervenuti il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, il presidente regionale di Confesercenti Sandro Assenti, il presidente nazionale Fiepet Giancarlo Banchieri e, in videocollegamento, Maurizio Rustignoli, presidente nazionale Fiba. E’ seguita poi una tavolta rotonda con Francesca Pantaloni, assessore regionale al Bilancio, Angiolina Piotti Velenosi, presidente provinciale Confesercenti e Antonietta Fanesi, presidente Assoturismo Marche.
«Le problematiche le conosciamo tutti – ha detto il sindaco Spazzafumo – ma dobbiamo lavorare alle soluzioni per una economia turistica e commerciale all’avanguardia. L’era dell’Eldorado è finita da un pezzo e vivere di ricordi non ha senso. Con la nostra Amministrazione abbiamo affrontato un percorso significativo con la Dmo Turistica con tutti i comuni del territorio, che ci consentirà di portare avanti progetti importanti».
Maurizio Rustignoli, il presidente nazionale della Fiba Confesercenti, ha aggiunto: «Il turismo è un comparto in crescita e distribuisce ricchezza a tutto il settore del commercio. E’ chiaro che il mercato interno, in particolar modo nel settore balneare, ha registrato una difficoltà ma i dati del turismo sono in crescita. L’offerta balneare resta centrale ma la dobbiamo mettere in sinergia coi borghi e i territori. Abbiamo una grande sofferenza per la questione Bolkestein, abbiamo investito e ci siamo indebitati in forza di un diritto di insistenza che ci hanno tolto e adesso dobbiamo ipotecare le nostre abitazioni. Nella fase in cui siamo, sarà la politica a risolvere il problema e non i tribunali: io combatto per il riconoscimento del valore aziendale, anche per l’esclusione dalle aste ma mi sembra assurdo che non venga riconosciuto il valore di una impresa».
Giancarlo Banchieri, presidente Fiepet, fa il punto sul rapporto tra turismo e ristorazione: «Il turismo aiuta il commercio e anche il settore immobiliare e ovviamente anche la ristorazione, che ne é una parte importante. Ci troviamo di fronte a un inverno demografico per cui diventa difficile reperire forza lavoro, sia nella ristorazione che nel turismo».

Confesercenti, tavola rotonda su Turismo e Commercio
Si è poi svolta una tavola rotonda con interventi di vari esponenti settoriali relativi alla Confesercenti: Mirko Ascentini, presidente Fiba Balneari Piceno, Vittoriana Piergallini di Assohotel, Ennio Teodori presidente Fismo, Enrico Quini su digitalizzazione, Gianluca Passerini per Assosanità, Elio Giobbi Assoartisti, Antonia Fanesi per Assoturismo.
Elena Capriotti, direttore Confesercenti Ascoli-Fermo, ha mostrato uno studio sul turismo nelle Marche dal quale si evince un aumento dell’importanza del turismo nell’economia regionale, nell’andamento tra 2023-24, con alcune tendenze chiare, come quello dell’attrattività verso gli stranieri, il superamento del timore del terremoto e le differenze provinciali sul tempo di pernottamento (in media 4,1 giorni, ma meno ad Ancona e di più nel Piceno e nel Fermano). La stima per i primi nove mesi del 2025 fa rilevare un aumento degli arrivi e delle presenze.
Francesca Pantaloni, neo assessore regionale al Bilancio, così commenta: «I dati sono in controtendenza rispetto ai rumors del settore turistico, e sono dati molto interessanti. Bisogna lavorare per intercettare tutti i flussi turistici, a partire dal turismo esperienziale e valorizzare il nostro territorio. Dobbiamo migliorare i servizi, intensificare i voli dall’aeroporto di Falconara e l’accessibilità dall’aeroporto alle nostre città».
Sandro Assenti ha chiuso gli interventi prima della tavola rotonda: «I dati sono positivi ma chi ha l’attività sa che le cose non sono andate così bene. Il turismo è l’elemento peculiare dell’Italia, delle Marche e di San Benedetto. La politica non investe sul turismo, ad esempio, anzi i balzelli inseriti spesso servono per sostenere i bilanci delle pubbliche amministrazioni. Sulla Bolkestein le proteste della categoria non si sono fatti sentire, rispetto ad altre categorie, Bolkestein è solo un cambio di gestione e non un surplus di competenza, anzi, imprese con 30 o 40 anni di esperienza vengono messe all’angolo da chi magari ha grandi capitali. Da capire anche il disastro strutturale di chi dovrà entrare e non avrà alcun tipo di materiale a partire dalle strutture».
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