Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, cerimonia ad Offida

LA COMUNITA' si è raccolta per rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre. Prima la messa nella Collegiata, poi la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento ai Caduti di piazza della Libertà
...

 

In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la comunità di Offida si è raccolta per rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre. La cerimonia ha avuto inizio con la celebrazione della santa messa nella chiesa della Collegiata, in piazza del Popolo, presieduta da frate Antonio Porfiri. Un momento di raccoglimento profondo, scandito da preghiere e riflessioni sul valore della pace e sul sacrificio di coloro che hanno donato la loro vita per il Paese.

La cerimonia di Offida

 

Alla celebrazione erano presenti il sindaco Luigi Massa, accompagnato dagli assessori comunali, il maresciallo Carlo Laera (comandante della stazione dei Carabinieri di Offida), e le associazioni combattentistiche e d’arma, che hanno voluto testimoniare con la loro presenza il forte legame con la storia e con i valori della Repubblica.

 

A seguire, il sindaco Massa ha guidato il corteo verso piazza della Libertà, dove ha deposto una corona d’alloro davanti al monumento ai Caduti. Un gesto solenne, accompagnato da un sentito ringraziamento a tutti i presenti: autorità, associazioni e cittadini. Parole di apprezzamento sono andate anche al nuovo consiglio comunale dei ragazzi, protagonista di un momento particolarmente significativo. Gli alunni hanno infatti letto storie e testimonianze di uomini che, durante i conflitti, hanno lottato e spesso sacrificato la propria vita per difendere la libertà e la pace.

 

Il presidente dell’Anmig Andrea Quaglietti, ha ricordato con parole toccanti i principi di democrazia, pace, libertà e giustizia, cardini della missione dell’associazione. Nel suo intervento ha reso anche un commosso omaggio alla vicepresidente Maria Antonietta Barbizzi, figura storica dell’associazione, recentemente scomparsa, ricordandone l’impegno, la dedizione e l’instancabile testimonianza civile.

 

La celebrazione si è così trasformata in un’occasione di memoria condivisa, un invito a custodire e rinnovare i valori fondanti della convivenza civile e della democrazia, affinché il sacrificio dei Caduti continui a essere un monito e una guida per le giovani generazioni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X