
La sede comunale di San Benedetto
di Giuseppe Di Marco
Centrale di stoccaggio del gas, il Comune di San Benedetto proporrà un nuovo ricorso. L’impugnazione verrà proposta al Tar Lazio contro l’atto con il quale il Ministero dell’Ambiente, lo scorso settembre, ha accordato una proroga al provvedimento di compatibilità ambientale relativo al progetto di Gas Plus, fino al 22 giugno 2026.
La vicenda è lunga ed è rimasta al centro del dibattito per oltre dieci anni. Significativi gli ultimi sviluppi: nel 2023, infatti, il Tar Lazio ha annullato con propria sentenza tutti gli atti attraverso i quali i Ministeri della Transizione Ecologica e della Cultura avevano negato la proroga alla validità della Via (Valutazione d’impatto ambientale).
Il Comune si era opposto a tale sentenza, portando la questione in Consiglio di Stato. L’organo di rilievo costituzionale, però, rigettava l’impugnazione proposta dall’ente rivierasco. A seguito di tale sentenza, pertanto, il Ministero dell’Ambiente ha riavviato il procedimento di richiesta di proroga, sfociato poi nella proroga stessa. E proprio questa mattina il Comune ha dato mandato all’avvocato Andrea Galvani di presentare il ricorso, «con facoltà – recita la determina – di proporre domande riconvenzionali, deferire e riferire giuramenti decisori, nominare consulenti di parte, con facoltà a disporre, transigere e conciliare, rinunciare agli atti e di accettare rinunce al difensore, chiamare in causa terzi, con ogni potere di compiere qualunque atto dispositivo dei diritti in contesa, nel rispetto delle disposizioni di Legge».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati