
Il Duomo di Ascoli
Due ordinazioni sacerdotali in arrivo nelle Diocesi del Piceno: la comunità ecclesiale si prepara infatti a celebrare l’ordinazione presbiterale dei diaconi Francesco Bollettini e Giovanni Rossi. La cerimonia sarà presieduta dall’arcivescovo Gianpiero Palmieri, sabato 22 novembre alle ore 18, al Duomo di Ascoli.

Francesco Bollettini (foto “L’Ancora”)
Francesco Bollettini, 27 anni, originario di Martinsicuro, sarà incardinato nella Chiesa di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto e svolgerà il suo ministero nella parrocchia Madonna della Speranza a Grottammare.
Dopo gli studi al Liceo Linguistico “Capriotti”, un anno di servizio civile alla Caritas di San Benedetto e l’ingresso nel 2019 nel Pontificio Seminario Regionale Pio XI di Ancona, ha vissuto un percorso intenso fatto di tappe vocazionali, esperienze pastorali e una missione in Camerun. Negli anni di seminario ha prestato servizio nelle comunità di San Basso a Cupra Marittima, Regina Pacis e Sacro Cuore a Centobuchi e infine Madonna della Speranza a Grottammare.

Giovanni Rossi (Foto “L’Ancora”)
Giovanni Rossi, 29 anni, ascolano, sarà incardinato nella Diocesi di Ascoli Piceno e continuerà il suo ministero nella parrocchia di San Filippo Neri a San Benedetto del Tronto.
Diplomato all’Istituto Alberghiero “Ulpiani”, ha iniziato il proprio discernimento vocazionale giovanissimo, entrando nel 2016 nel Seminario Redemptoris Mater. Dopo l’ammissione agli Ordini, il lettorato e l’accolitato, ha concluso gli studi teologici nel 2021 e ha svolto missioni in diverse parti del mondo: Israele, Australia, Papua Nuova Guinea e Malta. Da alcuni mesi vive il suo tirocinio pastorale nelle comunità di San Marcello ad Ascoli e San Filippo Neri a San Benedetto.
Venerdì 21 novembre alle ore 21, nella cattedrale Santa Maria della Marina di San Benedetto del Tronto, la comunità si ritroverà per una veglia di preghiera dedicata a Francesco e Giovanni, su richiesta del vescovo Palmieri che ha anche invitato tutti i sacerdoti delle due Diocesi a sospendere le celebrazioni prefestive del sabato sera per essere presenti in Cattedrale.
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