
Un momento della serata di presentazione di “Dae Marche”
“Dae Marche”, l’App per telefoni cellulari che consente a ogni cittadino di rintracciare il Defibrillatore Automatico Esterno più vicino e l’operatore formato in grado di utilizzarlo, grazie a un sistema di geolocalizzazione, è stata al centro della Serata del Cuore, tradizionale appuntamento pre-natalizio dei Volontari della Misericordia.
A illustrare l’utilità e il funzionamento dell’App è stata la dottoressa Tiziana Principi, primario di Anestesia e Rianimazione dell’Ast picena e direttore della Centrale Operativa 118 Piceno Soccorso, che ha anche curato la distribuzione di opuscoli informativi ai presenti.

La dottoressa Principi spiega il funzionamento dell’App
“Dae Marche” rappresenta un’ulteriore testimonianza di come la tecnologia possa essere messa al servizio della salute, in modo semplice e accessibile a tutti. È sufficiente scaricare l’App da Google Play e registrarsi per poterla utilizzare in caso di emergenza, riducendo i tempi di individuazione dello strumento salvavita e favorendo la precocità degli interventi necessari a riattivare la funzione cardiaca.
Il tema si collega direttamente ai Progetti di Defibrillazione Precoce, che stanno progressivamente arricchendo il territorio del Piceno di defibrillatori automatici e semiautomatici. In particolare, sono due i progetti attivi che vedono come partner anche il centro di formazione Misericordie Marche e la Misericordia: “Rotary a cuore aperto”, promosso dalla rete rotariana sambenedettese, e “PicenoCuore” dell’Ucid della provincia di Ascoli Piceno. Insieme, i due progetti hanno consentito l’installazione di 12 postazioni pubbliche di Defibrillazione Precoce nei comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Monteprandone.
Il governatore della Misericordia, Alessandro Speca, ha illustrato lo stato di avanzamento dei progetti, annunciando per i primi mesi del 2026 ulteriori donazioni di apparecchi elettromedicali alla cittadinanza. Speca ha sottolineato come la diffusione dei defibrillatori non possa prescindere da una corretta formazione dei cittadini e da una campagna di informazione mirata, in particolare nelle scuole superiori, attività che la Misericordia ha già avviato e che proseguirà anche in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato.
La Serata del Cuore ha riservato uno spazio anche ai giovani e al gruppo “Gemme” (Giovani delle Misericordie), con la presentazione del Referente regionale per le Marche Marco Gioacchini e del Referente della Misericordia Tiziano Bruni. Un momento di riflessione sulla crescente disaffezione dei giovani verso il volontariato, fenomeno che interessa tutto il Terzo Settore e che richiede nuove modalità di coinvolgimento, ascolto e partecipazione attiva.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati