L’ultimo saluto a Gabriele Talamonti: chiesa piena e tanta commozione

GROTTAMMARE - Addio al ristoratore, vittima di un malore fatale il giorno di Natale, e conosciuto in tutto il Piceno
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In tanti a ricordare il ristoratore

 

di Edoardo Ciriaci

Questa mattina 27 dicembre la comunità di Grottammare ha dato un ultimo caloroso saluto a Gabriele Talamonti. Il funerale del ristoratore prematuramente scomparso all’età di 58 anni nel pomeriggio del 25 dicembre si è svolto presso la parrocchia “Madonna della Speranza”. «Non ci resta che pregare per il nostro fratello, nella speranza che il Signore lo ricompensi nella vita eterna”, ha detto il vescovo emerito di Pesaro monsignor Piero Coccia.

 

La città piange un uomo buono, che ha dedicato tutto il suo tempo alla famiglia e al lavoro. Insieme al fratello Giuseppe, era noto proprietario della catena “Papillon”, tra le altre di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno: quest’ultimo presso il centro commerciale  “Battente”.

funerale Gabriele Talamonti

 

Tantissimi gli accorsi alla funzione, molti rimasti fuori dalla chiesa ma sempre in preghiera e con un forte ricordo di Gabriele. Presenti anche colleghi, personalità della politica locale oltre che la società dell’Azzurra Mariner: di cui il fratello è presidente e naturalmente lo staff del loro ristorante.

 

Lacrime pesanti per la lettera letta dalla figlia Chiara: omaggiata la sua dedizione al lavoro, i tanti viaggi e i bei momenti con papà che resteranno eterni per tutti quelli che gli sono stati accanto. «Gridate a Dio il dolore e la rabbia – ha detto don Gianluigi – e quando saranno finiti chiedetegli cosa potrà fare. La risposta sarà in una rinascita di Gabriele».


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