Avvocato condannato per stalking alla ex fidanzata, il processo con rito abbreviato si è concluso oggi davanti al gup del tribunale di Macerata. Il legale doveva rispondere di presunti atti persecutori verso una donna con cui aveva avuto una relazione. Secondo l’accusa non aveva accettato la fine di quella storia.
Si è chiuso oggi davanti al giudice Claudio Bonifazi un processo per stalking in cui era imputato un avvocato maceratese. I fatti che gli venivano contestati sarebbero avvenuti tra l’ottobre del 2014 e il giugno del 2015. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Luigi Ortenzi, il legale aveva avuto una relazione con una donna che poi, nell’ottobre del 2014, aveva deciso di separarsi da lui. Una scelta che, secondo l’accusa, aveva spinto il legale a cercare la donna con insistenza, sia con telefonate che con messaggi, per convincerla a ricominciare la loro relazione. L’avvocato si sarebbe anche spinto a seguire per strada la donna e a bloccarla con la sua auto. Alla fine la ex aveva deciso di denunciare i fatti ed era iniziata una indagine che ha portato al processo che si è svolto oggi in abbreviato. Il pm Ortenzi aveva chiesto la condanna a 1 anno e 2 mesi per l’imputato. Al processo la ex si era costituta parte civile. Dopo la sentenza, il legale dice: «Nutro assoluta fiducia nei successivi gradi di giustizia per dimostrare la mia totale estraneità ai fatti che mi vengono imputati. Non ho mia esercitato nessuna forma di molestia».
(Gian. Gin.)
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