Siringa usata e abbandonata,
chi deve provvedere?

La siringa da poco usata e abbandonata in Corso di Sotto

Chi deve provvedere a raccogliere le siringhe lasciate per terra – a volte anche appuntate su qualche albero (se nei paraggi ce n’è uno) – ai tossicodipendenti? E’ la domanda che si pongono in molti. E la stessa domanda oggi se l’è posta un residente di Corso di Sotto (zona Porta Romana) il quale, al momento di salire sulla sua auto parcheggiata a bordo strada, tra due condomini dove abitano decine di famiglie, si è trovato tra i piedi una siringa gettata lì da chi l’aveva usata da non molto tempo.

Accade nel centro storico, in una zona ideale, soprattutto dopo il tramonto, per incontri e strani “passaggi” di sostanze stupefacenti. Lontano da occhi indiscreti, stradine e rue rappresentano un luogo ideale. Una segnalazione simile era giunta alcuni mesi fa da chi frequenta il parco giochi “Ugo Tasselli” (ex Tirassegno) in viale Treviri. Ma poi l’area verde (parco giochi e attività sportive) è stata recintata e chiusa, per cui la situazione è decisamente migliorata anche se la guardia non va mai abbassata. Resta comunque il dubbio su chi debba raccogliere le siringhe e, soprattutto, a chi deve rivolgersi un cittadino in casi del genere.